Aprea 7: sempre puntuale nelle uscite, non deve compiere interventi difficilissimi fino al 41′ minuto della ripresa, quando si oppone da campione, con l’aiuto dei rimpalli e dei compagni, ai tiri a ripetizione di Marra, Del Core e Faieta.

Cottini 8: il gigante della difesa rossoblù si è confermato oggi a livelli stratosferici, guidando la difesa rossoblù e giocando d’anticipo sugli attaccanti del Foggia. Invalicabile di testa o con la palla a terra.

Manni 7: è tornato quello che conoscevamo già da diverse settimane. Gioca a metà strada tra la difesa (gli capita di marcare Dal Core o Imbriani), e la fascia sinistra, dove deve provvedere alle falle del centrocampo che lasciano spazio a Brutto.

Pedotti 6,5: nel primo tempo Dal Core lo ubriaca, rendendosi pericoloso in diverse occasioni. Bravo a rimediare in alcuni frangenti con rapidi recuperi. Nella ripresa, come tutta la Samb, cresce, e soffre di meno. Sfiora il gol al 41′ del primo tempo: Rossi para il suo colpo di testa, ma la palla era entrata (le prime immagini televisive confermano che la palla era entrata)?

Napolioni 7: se la vede con Faieta e dispensa la solita partita gagliarda. Oggi è stato molto utile in fase propositiva: suo il lancio che originerà il rigore del vantaggio, suo l’avvio dell’azione del secondo gol.

Taccucci 6,5: stesso discorso valido per Pedotti. Nel primo tempo sembra andare in bambola, poi, quando il Foggia cala (fisicamente), Da Silva non gli crea alcun problema.

Petterini 6: contro Brutto gioca una gara speculare: tutti e due pericolosi in fase offensiva, lasciano molto spazio in difesa. Ha una grande occasione dopo otto minuti, ma spreca banalmente.

Filippi 6,5: torna a giocare dopo otto mesi e regge abbastanza bene, anche se per caratteristiche fa valere le sue doti più in fase di impostazione che in copertura. E in effetti la manovra offensiva della Samb, oggi, si è svolta in maniera meno improvvisata che in passato. Sfiora il gol al 43′ del primo tempo, con un tiro dalla fascia destra.

Borneo 8: due gol oggi, quattro in quattro partite con la Samb: un signore attaccante che è bravo anche quando non segna. Ottimi i suoi movimenti, la sua visione di gioco. Un idolo della tifoseria, Tino.

Bifini 7,5: se avesse segnato al 9′ minuto della ripresa (tunnel a Sapienza, palla a girare che sfiora il palo), avrebbe raccolto gli applausi anche da parte foggiana. Oggi ha confermato ancora una volta di essere ottimo se schierato come seconda punta. Sempre lucido e pericoloso.

Esposito 6,5: schierato a sorpresa da Trillini, gioca una gara con abnegazione e sacrificio. Non può essere al massimo della forma ma l’importante è recuperarlo per il finale di stagione. Suo il lancio che avvia l’azione del secondo gol.

Camillucci 6: entra al posto di Filippi e contribuisce ad ottenere questa vittoria.

Martini 8: di più non possiamo dargli perché ha giocato soltanto una ventina di minuti. Però, se sul tabellino la vittoria di Foggia è firmata Borneo, nei fatti i tre punti dipendono molto dalle capacità di questo “furetto”, che si è procurato il rigore con uno scatto prodigioso e, dopo un altro contropiede, ha servito a Borneo il più facile dei palloni. “Bravo bravissimo”.

Martusciello s.v.: entra nei minuti finali ma si tratta di un giocatore che potrà essere utilissimo in questo caldo finale di stagione.