Aprea: 6 non può nulla sul rigore di Delle Vedove, ma sembra non aver ancora smaltito a livello psicologico le sbavature “televisive” di lunedi scorso contro il Crotone. Non è sicuro sulle uscite, dove spesso si fa trovare in ritardo.

Cottini: 6,5 domina nel gioco aereo, ma soffre la rapidità dell’agile Russo ed impiega tutto il primo tempo per prendergli le misure. Nella ripresa gli avanti acesi si scambiano spesso di posizione e deve affidarsi a tutta la sua esperienza per intuire i loro movimenti.

Manni: 6,5 grazie al suo forte senso della posizione riesce a contenere le percussioni laterali dei siciliani. Nella seconda frazione di gioco, Russo si sposta sulla fascia per cercare di aggirare la difesa in velocità, ma anche in questo caso è bravo a neutralizzare ogni suo spunto.

Maury: 6 prova ad evitare il gol, sostituendosi ad Aprea sulla linea di porta, in occasione del gol dell’Acireale. Il direttore di gara fischia il penalty ma, per fortuna, non lo espelle. Nel resto della gara, soffre un po’ quando non può a giocare d’anticipo, ma in un modo o nell’altro riesce a contrastare gli avversari che si avvicendano nella sua zona.

Napolioni: 6,5 i padroni di casa fanno molto movimento nella zona mediana del campo e deve sudare le proverbiali 4 camicie per cercare di prosciugare la fonte dell’iniziativa acese.

Taccucci: 6 impeccabile negli interventi aerei, riesce quasi sempre a trovare l’anticipo sul suo diretto avversario.

Camillucci: 6 stenta a trovare una posizione stabile in mezzo al campo, ma è comunque autore di alcuni buoni spunti. Da un suo passaggio, nasce il gol del pareggio di Bifini.

Cazzola: 6 schierato contro ogni pronostico al posto di Martusciello, si impegna molto per cercare di mettere ordine a centrocampo. Spesso gli manca un pizzico di autorità in fase di rilancio.

Bifini: 6,5 dopo essere stato considerato una “terza punta” per tutto il girone di andata, gli viene chiesto di diventare il finalizzatore della squadra. Appare evidente che non ha ne la potenza, ne le caratteristiche per coprire questo ruolo. Nonostante tutto, riesce a realizzare il gol del pareggio. Encomiabile.

Gennari:5,5 non ripete la grande prestazione effettuata in terra di Sicilia contro il Paternò. Per tutta la gara, la Samb lascia ai padroni di casa il compito di impostare la manovra, ma invece di dare una mano in fase di interdizione si posiziona a supporto degli avanti, toccando solo una manciata di palloni.

Esposito: 5 si schiera sulla fascia sinistra giocando quasi da ala, senza mai riuscire ad essere pungente. Ma non aveva detto che oramai si sentiva a tutti gli effetti un attaccante?

Hilario: 6 gioca metà della ripresa esi mette al servizio della squadra, cercando di fare l’ “elastico” tra difesa ed attacco.

Martusciello: 6 Subentra a Camillucci e prova a velocizzare la fase di rilancio della Samb. Ma giocare senza Zerbini e Scandurra come punti di riferimento non è facile