Pagelle

Aprea 7: il capitano dimostra sul campo di avere il
carisma per rappresentare i compagni in un momento
così delicato per lo spogliatoio rossoblù. Intuisce il
rigore di Pagana con ottimo tempismo, confermando la
sua fama di pararigori.

Cottini 6,5: non ha colpe sul calcio di rigore fischiato al
Paternò. Si butta in scivolata per contrastare la
conclusione di Bertoni al limite dell’area e la palla gli
rocambola sul petto. Il direttore di gara, che tra l’altro
era in posizione molto angolata, fischia la massima
punizione lasciando increduli perfino i padroni di casa.

Manni 6: non ha grossi problemi nel controllare i
giocatori che si avvicendano nella sua zona di campo.

Maury 6: gli attaccanti siciliani si muovono molto, ma
sono poco incisivi. In alcuni casi, Ascenzi riesce a
prendergli il tempo, ma per fortuna non ha la lucidità
per battere a rete ed il giocatore belga in un modo o
nell’altro, ha la possibilità di metterci una pezza.

Napolioni 6: nel primo tempo si trova a contrastare
l’azione dei padroni di casa, che seppur confusamente,
guidano l’iniziativa fino all’intervallo. Nella ripresa tutto
diventa più facile, perché gli avversari si sfaldano
completamente.

Taccucci 6: gli avanti siciliani le provano tutte per
mettere in difficoltà la retroguardia rossoblù e facendo
molto movimento, qualche volta potrebbero pure
riuscirci, se non mancassero di precisione. Nel
secondo tempo, il PAternò prova a reagire solo dopo il
4 a 0 e tutto sommato passa una tranquilla domenica
prenatalizia.

Hilario 6: prestazione non particolarmente brillante del
portoghese che, pur avendone la possibilità, rinuncia a
spingere come al solito. Dimostra comunque una
sempre maggiore consapevolezza tattica.

Scandurra 7: si procura e realizza il rigore che porta a 4
le reti della Samb, suggellando un’altra importante
prestazione. Finalmente Trillini ha capito che tenerlo
troppo lontano dall’area era da autolesionisti.
Purtroppo per la Samb, tale decisione potrebbe essere
arrivata troppo tardi, perché molto probabilmente il
ragazzo finirà in serie A con il Perugia, dove, siamo
sicuri, non mancherà di fare bene.

Zerbini 7: implacabile sotto porta, appena ne ha
l’occasione porta la Samb sullo 0 a 2, chiudendo in
pratica l’incontro. Ha le caratteristiche dell’attaccante di
razza e lo dimostra sul campo. Altre volte avevamo
consigliato a mister Trillini di schierarlo in appoggio di
Scandurra, perché riteniamo l’altro bomber rossoblù,
maggiormente incisivo se schierato come punta
centrale del tridente. Dopo l’ultima rivoluzione tattica ed
il sacrificio del terzo attaccante, Trillini ha trovato la
quadratura offensiva e con questo modulo, l’attacco
dell Samb diventa davvero micidiale!

Martusciello 6,5: non brilla nel primo tempo, quando i
padroni di casa le provano tutte per fare la partita. Nella
ripresa, complice lo sfaldamento tattico dei siciliani,
sale in cattedra e ispira le azioni più pericolose dei
rossoblù, arrivando a realizzare personalmente il terzo
gol.

Gennari 7,5: nel primo tempo la Samb non brilla e
fatica ad arginare l’iniziativa, seppur scialba dei padroni
di casa. Per fortuna si fa trovare al posto giusto, nel
momento giusto, portando la Samb sull’1 a 0 alla fine
dei primi 45 minuti di gioco. Nella ripresa, complice il
crollo dei padroni di casa, diventa inarrestabile,
contribuendo in maniera determinante al poker, inflitto
ai siciliani.

Bifini 6: prende il posto di Scandurra, riuscendo a
tenere alta la squadra, quando il Paternò, in un
rigurgito di orgoglio, prova a salvare la faccia.

CAzzola sv: sostituisce MArtusciello a giochi fatti

Cacciatori: sv una manciata di minuti sullo 0 a 4