“Si tratta del quarto anno di gestione da parte della Regione dei fondi comunitari – ha commentato Luciano Agostini – e continuiamo nell’attività di incentivazione delle misure che privilegiano la crescita e qualificazione del settore, che assume un’importanza anche a livello nazionale, visto che le Marche sono la terza marineria, dopo Sicilia e Puglie. Quest’anno, per la prima volta, dopo una serie di chiarimenti con Bruxelles e il Ministero, è stata inserita anche una Misura per la piccola pesca, che rappresenta una fetta importante della nostra realtà regionale.�?
L’assessore ha ricordato che la Regione ha anche predisposto una proposta di legge, che è ora all’ordine del giorno della competente commissione e che ha le caratteristiche di essere una legge di indirizzo e “leggera�?, visto che gli interventi vengono rimodulati con lo strumento del Piano annuale. Una legge che attua lo spirito del Federalismo previsto nel nuovo Titolo V della Costituzione.
Le Misure interessate ai Bandi sono sette e precisamente:
o ACQUACOLTURA E MARINOCOLTURA – Imprese private. Contributo al 40%.
o ATTREZZATURE DEI PORTI DI PESCA – Enti locali e pubblici, imprese di pesca. Contributo dal 40 all’80%.
o TRASFORMAZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE – Imprese private e soggetti pubblici per le iniziative che riguardano i mercati ittici. Contributo al 40%.
o PICCOLA PESCA COSTIERA – Si tratta di un premio aggiuntivo forfetario per le imprese di piccola pesca, che hanno ottenuto o richiesto un contributo per interventi di tipo associativo, di interesse collettivo su un’altra Misura.
o PROMOZIONE PESCA E ACQUACOLTURA – Imprese, associazioni di categoria, organizzazioni di produttori, enti pubblici. Contributo dal 40 al 100%.
o AZIONI REALIZZATE DAGLI OPERATORI DEL SETTORE – Organizzazioni di produttori.
o AZIONI INNOVATIVE – Consorzi e associazioni di imprese, enti pubblici. Contributo al 70%.
Va ricordato che, oltre ai Fondi dello SFOP, verrà presto attivato, non appena ci sarà la notifica di Bruxelles, anche un altro Bando, che è già stato approvato dalla giunta, per un importo di 1 milione e 155 mila euro,: si tratta di una Misura sempre per l’AMMODERNAMENTO DEI PESCHERECCI, ma particolarmente rivolto alla piccola pesca e per piccoli interventi, soprattutto per la sicurezza a bordo. Questa Misura prevede un Contributo al 40%.
Sull’utilizzo dei fondi comunitari, le Marche si sono posizionate ai primi posti, sono partite subito dopo il trasferimento delle competenze con le Bassanini e hanno impegnato circa il 60% delle risorse.
I Bandi SFOP sono stati pubblicati sul BUR 112 del 3 dicembre (deliberazione 1570/2003) e sono consultabili sul sito www.pesca.marche.it (e.r.)