Dopo aver sensibilizzato i turisti ascolani con un vero e proprio “happening” in Piazza del Popolo, mercoledì prossimo i concessionari di spiaggia sambenedettesi, unitamente a quelli di tutte le Marche, trasferiranno ombrelloni, sdraio e secchielli di fronte al palazzo della Regione, in Ancona.

Il motivo della protesta è l’aumento spropositato dei canoni demaniali (una concessione di circa trenta metri subirebbe un salasso, tanto da pagare, rispetto agli attuali duemila euro, quattro volte tanto). La legge, inserita dal governo nella legge finanziaria attualmente in discussione in Parlamento, potrebbe essere accantonato e discusso separatamente. Ma intanto i “bagnini” protestano energeticamente.