Sono tanti i temi affrontati dal comico toscano in questo monologo scritto con Piero Metelli. Dalla pubblicità alla salute, al privato, all’attualità politica, ovunque c’è uno spunto per dissacrare e per provocare nel pubblico una risata che sia davvero liberatoria. Centro dello spettacolo è il Regno di Berlusconia, abitato da Umberto Bossi e dall’incredibile Hulk, da Bruno Vespa e da Nosferatu, da Buttiglione e dall’orso Yoghi, da Tremonti e dai cartoni animati giapponesi. Ma non mancano i rappresentanti dell’opposizione, che con una certa frequenza si trasformano in maestri di bon-ton, la nuova stagione dei girotondi e la categoria folta degli intellettuali da talk show. Ma non mancano i riferimenti pungenti alla situazione politica internazionale, da Bush al Mullah Omar e alla guerra con le ultime strane invenzioni fa cui le bombe intelligenti che si rifiutano di scoppiare e i carri armati ecologici a motore elettrico per salvaguardare l’ambiente.
Immancabili le incursioni dell’industriale Carcarlo Pravettoni, personaggio a cui Hendel deve molta sua popolarità. In qualità di consulente economico del governo, Pravettoni si improvvisa produttore di sofisticate mine anti-extracomunitario e anti-sindacalista. Attraverso un fuoco di fila di battute e di ritratti al vetriolo, Hendel porta a ridere e a riflettere sulle contraddizioni e sulle mostruosità del nostro presente, cercando di decifrare il nostro confuso quotidiano.
La stagione proseguirà martedì 16 dicembre con “Il berretto a sonagli” di Luigi Pirandello, interpretato e diretto da ELENA BUCCI, STEFANO RANDISI, MARCO SGROSSO ed ENZO VETRANO e prodotto da Diablogues/Le Belle Bandiere/Gli Incamminati. L’anno nuovo si apre con LUCIA VASINI e BEBO STORTI in scena il 20 gennaio con “Come cucinarsi il marito”, una divertente commedia di Debbie Isitt diretta da Marinella Anaclerio, mentre martedì 3 febbraio, MARINA MALFATTI presenterà un classico del suo repertorio, “La vita che ti diedi”, interpretato insieme a VANESSA GRAVINA per la regia di Luigi Squarzina. Seguirà “Non è vero ma ci credo” di Peppino De Filippo, interpretato e diretto da LUIGI DE FILIPPO, che andrà in scena mercoledì 3 marzo. Alla celebre operetta “Il paese dei campanelli” interpretata da MARIA ROSA CONGIA e CARLO VITALE, con regia e coreografie di Serge Manguette, toccherà la chiusura di stagione martedì 23 marzo.
Informazioni e prevendite per gli spettacoli presso il Teatro Cicconi (0734.859110) o all’Amat (071.2075880).
Lascia un commento