Oltre 10 mila persone hanno visitato i padiglioni della Fiera di Civitanova Marche, nel corso del fine settimana dedicato al pesce dell’Adriatico. La stima è degli organizzatori, soddisfatti della riuscita del Festival della cucina italiana che è approdato nelle Marche, su iniziativa della Regione.

Il tema di quest’anno era il pesce dell’Adriatico, al quale era abbinato un concorso nazionale per chef di tutte le regioni italiane. Il concorso si è svolto a San Benedetto del Tronto, mentre a Civitanova, nei padiglioni della Fiera, sono stati organizzati eventi che hanno avuto, come protagonisti, il pesce, il vino e l’olio marchigiano: tre prodotti tipici locali, che si abbinano a perfezione, esaltando tutto il settore agroalimentare regionale.

La risposta del pubblico ha superato le previsioni della vigilia, confermando la tendenza di un interesse sempre maggiore verso i prodotti tipici e di qualità. Operatori del settore della ristorazione, esperti, stampa specializzata e tanta gente hanno partecipato alle diverse iniziative in programma: degustazioni, concorsi nazionali riservati alla pizza, scuola di cucina per i bambini, con diploma finale

Il Festival della Cucina italiana, organizzato dagli assessorati regionali all’Agricoltura e alla Pesca, e patrocinato dal ministero delle Politiche Agricole e Forestali, coinvolgerà anche le città di Ancona e Fano.

“Una manifestazione fortemente voluta – sottolinea l’assessore regionale all’Agricoltura, Giulio Silenzi – perché rappresenta un’ottima vetrina nazionale per le nostre produzioni più caratteristiche. Il festival è stato seguito dalle principali riviste di settore ed è stato presente sulle televisioni nazionali, sui canali satellitari e su Rai International. Il nostro territorio ha bisogno di promozione, di farsi conoscere, di valorizzare quanto di più caratteristico e genuino è capace di produrre. Il vino, l’olio, il pesce hanno raggiunto livelli di eccellenza notevoli che vanno esaltati attraverso i canali di comunicazione più opportuni. L’obiettivo di questa manifestazione era proprio quello di proporre una dimensione nazionale alle nostre tipicità, per conquistare nuovi e convinti consumatori. I risultati di Civitanova ci confermano sulla giustezza di questa impostazione e ci rimandano all’edizione 2004 con analogo ottimismo�?.

I padiglioni sono stati visitati da numerose autorità e anche da esperti: come Edoardo Raspelli, nome noto della cucina italiana, e il critico gastronomico Giuseppe Bigazzi, personaggio televisivo molto conosciuto.

Bigazzi ha partecipato a una delle numerose degustazioni in programma. Quella di domenica mattina, dove ha dispensato consigli e giudizi lusinghieri sugli oli e i vini “da pesce�? marchigiani. Suggerimenti rivolti ai giornalisti, ai ristoratori, al pubblico.

Il ricavato delle degustazioni (era richiesto un euro) verrà destinato a finanziare un’iniziativa della Regione in Africa, che consentirà ad alcune popolazioni dell’Eritrea di realizzare opere di captazione idrica. (r.p.)