Domenica 7 settembre, con lo spettacolo “Tempesta del Mare Adriatico al largo del Mar Tirreno”, si è conclusa la prima parte del 9° Incontro Nazionale dei Teatri Invisibili, dedicata al tema del mare. I primi due incontri hanno visto Piergiorgio Cinì, del Laboratorio “Re Nudo” tenere delle letture pubbliche rispettivamente tratte da “Il vecchio e il mare” di Hemingway, per l’appuntamento del 30 agosto, e da “Moby Dick” di Herman Melville, il 6 settembre.

Non si è trattato tuttavia di pura lettura, ma si è creata una forte interazione tra parola, immagine e musica: durante i brani interpretati da Cinì, scelti da Lucilio Santoni e Gino Troli, fondatori della Scuola di Scrittura “Moby Dick”, il musicista Pierpaolo Marini accompagnava e sottolineava alcuni precisi passaggi narrativi con particolari strumenti, tra cui trombone, tamburo e vari tipi di percussioni. Contemporaneamente alla loro esibizione, alle loro spalle venivano proiettate delle immagini di documentari dell’archivio della Fondazione Bizzarri dedicati al mare e il celeberrimo film “Moby Dick” di John Huston, a cura di Fabrizio Pesiri.

Nell’ultimo incontro, Augusta Natale, Lucio Bucci e Sandro Cianci della compagnia del “Me-Ti” di Chieti hanno invitato il pubblico, condotto attraverso una passeggiata lungo il porto, tra navi, molo, cielo carico di pioggia, a riscoprire alcuni luoghi della città che gli abitanti pensano di conoscere, ma che in realtà non guardano mai abbastanza: si propone a spettatori attivi di vedere ed ascoltare con occhi e orecchie diverse da come sono abituati a fare.

La rappresentazione si è conclusa all’interno del mercato ittico, con una strana asta in cui tutti erano invitati a partecipare, e ciò che si vendevano erano oggetti dai materiali poveri e comuni: un messaggio alla riscoperta delle cose semplici della vita, come può essere guardare il mare.

Oltre allo spettacolo in sé, è interessante come con questi spettacoli ci si sia appropriati di luoghi solitamente non deputati allo svolgimento di manifestazioni teatrali, come per l’Asta del Pesce di S. Benedetto, ma che riescono a recuperare spazi alternativi per spingere il teatro verso pubblici diversi.

La seconda parte dei Teatri Invisibili si svolgerà da mercoledì 10 a domenica 14, presso la Sala Kursaal di Grottammare.