La Giunta regionale ha approvato, su proposta dell’assessore Luciano Agostini, il calendario venatorio 2003-2004.
La stagione venatoria ha inizio il 7 settembre 2003 e termina il 31 gennaio 2004.
Le specie di selvaggina cacciabili sono le seguenti:

a) dal 7 settembre al 17 dicembre:
tortora (Streptopelia turtur), quaglia, allodola;
b) dal 7 settembre al 17 gennaio:
gallinella d’acqua, porciglione, codone, marzaiola, mestolone, beccaccino, frullino, combattente, ghiandaia, gazza, cornacchia grigia;
c) dal 7 settembre al 8 dicembre:
lepre comune, coniglio selvatico, starna, fagiano;
d) dal 21 settembre al 31 dicembre:
merlo;
e) dal 21 settembre al 31 gennaio:
cesena, tordo bottaccio, tordo sassello, germano reale, folaga, alzavola, canapiglia, fischione, moriglione, moretta, colombaccio, volpe, beccaccia, pavoncella;
f) dal 1 novembre al 31 gennaio:
cinghiale, come di seguito specificato;
g) dal 1 ottobre al 30 novembre:
coturnice.
Le specie di selvaggina sopra elencate sono cacciabili:
settembre: domenica 7 – sabato 13 – domenica 14 – sabato 20 – domenica 21 – mercoledì 24 – sabato 27 – domenica 28;
dal 1 ottobre al 31 gennaio: tre giorni a scelta del cacciatore, esclusi martedì e venerdì;
dal 1 ottobre al 30 novembre: la caccia da appostamento alla selvaggina migratoria è consentita per altri due giorni a settimana con esclusione comunque del martedì e del venerdì.
Per le specie lepre comune, coniglio selvatico e fagiano la Giunta regionale valuterà un possibile prolungamento del periodo di caccia in relazione alle condizioni generali che le Province metteranno in evidenza.
La Giunta regionale potrà vietare la caccia alla starna ed alla coturnice, su proposta delle Province interessate, sentiti i Comitati di gestione degli Ambiti territoriali di caccia (A.T.C.).
La Giunta regionale potrà, inoltre, anticipare l’apertura della caccia al cinghiale, nel rispetto dell’arco temporale massimo, sempre su proposta delle Province, sentiti i Comitati di gestione degli A.T.C..