Va ricordato però che, al primo punto all’ordine del giorno, c’è la costituzione del gruppo consiliare misto di cui fa parte Pietro Giudici ed è facile anticipare un serrato dibattito sulla presunta decadenza del Consigliere all’indomani della sentenza che ne ha dichiarato l’incompatibilità con la carica di membro dell’Ambito territoriale ottimale.
Quanto al bilancio consuntivo, la deliberazione che l’assessore alle finanze Luca Vignoli sottoporrà all’esame del civico consesso parla di un avanzo di amministrazione alla fine del 2002 di 2.912.333 euro di cui 806.100,25 sono fondi vincolati (che devono cioè obbligatoriamente essere destinati ad interventi predefiniti, principalmente nel campo sociale, culturale e per il personale). I fondi liberi ammontano a 2.106.232,75 euro.
Nella successiva deliberazione in esame, l’Amministrazione propone la loro destinazione ai vari capitoli di bilancio in base alle esigenze manifestate dai diversi settori. In primo luogo, però, ci sono da sanare 70.198,84 euro di debiti fuori bilancio, contratti per eventi non prevedibili verificatisi durante l’anno.
Tra le spese da finanziare con l’avanzo, poi, si segnalano 70.000 euro per liti, arbitraggi e risarcimenti, 26.000 euro per contributi ai circoli didattici, 30.755 euro per attività assistenziali, 20.350 euro per la consulenza tecnica sul progetto di sistemazione del lungomare, 60.000 euro per le manifestazioni turistiche, 71.295 euro per le manifestazioni culturali, 27.078 euro per sostegno alle attività produttive, 60.500 euro per incarichi e consulenze.
Quanto agli investimenti, l’avanzo sarà utilizzato, tra le altre cose, per finanziare la mostra su “L’uomo, la pietra e i metalli�? in programma al Palacongressi (67.000 euro), la sistemazione del lungomare (937.037,46 euro), il rifacimento delle fogne in zona Ragnola (55.000 euro), la manutenzione ordinaria del patrimonio comunale (145.000 euro).