Una partecipazione massiccia quella delle Marche all’OBUV, la tradizionale Rassegna dedicata alla calzatura, che si terrà a Mosca a partire da domani 27 maggio fino al 30, per presentare le collezioni autunno-inverno 2003/2004. Sono infatti 137 piccole e medie imprese della nostra regione (106 dell’ascolano e 31 del maceratese) che vi partecipano, su un totale complessivo di 380 da tutto il mondo, di cui 230 italiane.
“Anche quest’anno le Marche si confermano protagoniste dell’Obuv – commenta il vice-presidente Gian Mario Spacca, che guida in Russia la delegazione della Regione – presentandosi con un numero corposo di piccole medie imprese, coprendo un ampio target di mercato. Tale evento rappresenta una importante “vetrina�? per il nostro settore calzaturiero, in un momento di difficoltà legate soprattutto alla congiuntura internazionale�?.
La Russia continua così ad essere un interlocutore privilegiato della politica di internazionalizzazione della Regione e la produzione calzaturiera è oggetto da sempre di interscambio con questo Paese: “tale mercato assume ancora più rilevanza in questo particolare momento, anche in considerazione della “crisi sanitaria�? che sta attraversando la Cina ed alcuni paesi dell’Asia Orientale�?.
Spacca sottolinea che su 137 aziende presenti, 60 partecipano alla collettiva nello stand della Regione e altre 77 hanno propri spazi: “ciò significa che ci sono ormai tante piccole imprese che trovano interessante l’iniziativa tanto da confermare ogni anno la presenza: il meccanismo regionale infatti prevede che le aziende possano stare all’interno della collettiva per un limitato numero di edizioni. E – aggiunge – significa anche che la strategia regionale di accompagnare le imprese è vincente, consente di avviare un rapporto che poi le aziende possono gestire in proprio.�?
La partecipazione della Regione alla manifestazione è confermata dal 1998 e avviene nell’ambito dell’Accordo di Programma Regione/Ministero Attività produttive, che diventa operativo con la Convenzione con l’ICE.
Il Centro che ospita la manifestazione, Mir Kozhi, è da sempre considerato il punto espositivo più prestigioso della Federazione russa. (e.r.)