Uno dei problemi che si trovano ad affrontare le ditte incaricate della pulizia della spiaggia che avviene all’inizio della stagione estiva e durante altri periodi dell’anno di afflusso turistico come quello pasquale, è quello della grande quantità di piccole imbarcazioni e materiale vario che, oltre ad ostacolare l’opera di pulizia, costituiscono ricettacolo per la proliferazione di insetti e altri piccoli animali.

E così il sindaco Domenico Martinelli ha firmato un’ordinanza che vieta, durante tutto l’anno, l’alaggio, la sosta, il ricovero e l’abbandono sulle spiagge di piccole imbarcazioni, iole, pattini, sandolini, windsurf e materiale vario (reti, galleggianti, nasse, ecc.) fatta eccezione per quelli destinati al noleggio o alle attività di salvataggio e assistenza ai bagnanti. Ovviamente fatte salve le cause di forza maggiore, come un’avaria dell’imbarcazione.

É importante sottolineare che “le imbarcazioni ed i materiali non rimossi per un periodo di tempo superiore a 30 giorni saranno considerati non custoditi e/o in stato di abbandono e pertanto rimossi”. Il Comune provvederà a far affiggere una copia dell’ordinanza su ogni imbarcazione abbandonata: decorso un mese, si procederà alla rimozione e al trasferimento in un deposito dove i proprietari potranno ritirare i loro oggetti entro tre mesi previo pagamento delle spese sostenute per trasferimento e custodia.