Il primo riguarda il rapporto con il Piano Regolatore
Generale, a cui sta lavorando l’arch. Bellagamba.
“Questa amministrazione – spiega – sta avallando una
serie di progetti (Piano di Spiaggia, Piano del Porto,
project financing) che di fatto ci fanno pensare che non
serva più redigere il Piano Regolatore, che dovrebbe
invece regolamentare unitariamente l’intera città. Non è
più possibile che una città come San Benedetto venga
gestita per piccole porzioni di territorio!” Riguardo ai
progetti che gravitano attorno al Riviera delle Palme,
Lina Lazzari sostiene che “tutto dovrà essere
attentamente analizzato: certo lo stadio va messo a
norma, basti pensare alla situazione dei bagni, ma mi
chiedo come sia possibile coniugare un albergo
qualificato, di cui San Benedetto ha pur bisogno, con la
gestione della sicurezza, dell’ordine pubblico e dei
parcheggi, che in occasione di alcune partite vengono
sottoposti a notevole stress”.