Il pubblico ha ininterrottamente incitato la squadra per
tutti i novanta minuti e come abbiamo già scritto tempo
addietro, sarà a tutti gli effetti il dodicesimo uomo in
campo. Anche a Lanciano.

La fine del torneo è sempre più vicina , ma ancora i
giochi non sono chiusi. In vetta sono ben quattro le
squadre che possono arrivare al primo posto.

Avellino 62, Pescara 60, Martina 59, Teramo 58. Tra
Avellino e Teramo ci sono 4 punti. Tutto è possibile
nelle ultime tre giornate.

Chi compirà il primo passo falso si giocherà il primato.
La capolista Avellino gioca in trasferta all’Aquila. La
squadra allenata da Vullo non vuole perdere il primato
e schiererà la migliore formazione, con il rientro di
Cecere tra i pali. Gli abruzzesi sul campo cercheranno
di dare il massimo, anche se la situazione societaria è
al culmine della crisi. I calciatori non percepiscono lo
stipendio da settembre e per Pasqua hanno avuto un
acconto… di 300 Euro a testa.!! Sono previsti più di
2.500 tifosi provenienti da Avellino.
Il Pescara gioca a Benevento. Dopo la sofferta vittoria
conquistata al 95° contro il Paternò gli uomini di Iaconi
non possono uscire sconfitti da Benevento per non
perdere la speranza di agguantare il primo posto. Il
Benevento è squadra da prendere con le molle, gioca
un buon calcio e cosa importante non ha assilli di
classifica, potrà giocare in scioltezza; fattore a volte
determinante nelle sfide importanti.
In settimana Iaconi a portato la squadra in ritiro per
preparare al meglio la sfida. Pescara che scenderà in
campo con la formazione tipo, con la sola assenza di
Sbrizzo in difesa, sarà sostituito probabilmente da
Rossi. Partita dal risultato incerto con i biancoazzurri
favoriti.
Il Martina gioca a Giulianova. Sulla carta sembra la
sfida più impegnativa per le prime della classe. Il
Giulianova visto al Riviera non ci è sembrata squadra
rassegnata e sicuramente in grado di impensierire il
Martina, anche se non vince in casa dal 19 Gennaio
quando battè il Paternò per 2 a 1.
Tra le fila dei giallorossi è previsto il rientro del bomber
Califano che potrebbe risultare determinante nelle
ultime battute del campionato. Favoriti i padroni di casa
.
Il Teramo gioca a Pesaro contro una Vis in caduta
libera che dovrà affrontare in seguito anche il Martina
ed il Pescara. Calendario da brividi per per i pesaresi.
Se non vogliono correre rischi la vittoria è l’unico
risultato da conquistare. In casa del Teramo è viva la
convinzione di far bene anche se saranno assenti due
pedine importanti per la formazione di Zecchini: il
bomber Motta e Marchetti. Sono previsti a Pesaro oltre
1.500 tifosi provenienti da Teramo. Partita difficile da
pronosticare, anche se vedo leggermente favoriti i
padroni di casa.
Il Crotone, dopo la sconfitta di Teramo non ha ancora
perso le speranze di raggiungere la Samb, anche se la
distanza tra le due squadre è ora di ben 5 punti.
E’ l’unica squadra che gioca in casa, contro una
Viterbese relativamente tranquilla dal momento che si
trova a 5 punti dalla zona play-out. Valoti e compagni
non possono perdere questa partita. Pronostico a
favore dei padroni di casa.
In coda il Paternò incontra in casa il Chieti, mentre il
Sora ospita la Fermana per un incontro che si potrebbe
benissimo definire uno spareggio salvezza.
La Samb è attesa dalla insidiosa trasferta di Lanciano.
La squadra del vulcanico presidente Angelucci, che in
settimana ha definitivamente confermato che il divorzio
con l’allenatore Castori è già stato deciso, ha sempre
giocato un buon calcio ed in casa ha concesso poco
agli avversari.
Per la Samb non sarà una partita facile, sotto molti
aspetti. I rossoblù sanno che quello di domenica
prossima è l’incontro decisivo, in quanto le due partite
successive sono ricche di insidie
Quindi meglio mettere al sicuro al più presto la
classifica ed allontanare il Crotone. Nel caso in cui la
Samb dovesse vincere sarà necessario conquistare
solamente un punto nelle restanti due partite, anche
nel caso che il Crotone vinca tutti e tre gli incontri
restanti.
Quindi forza ragazzi, manca poco alla prima meta.
Come al solito un grosso in bocca al lupo ai rossoblù.