La Caritas per aiutarle le sistema presso famiglie, dove hanno il compito di accudire gli anziani. Può succedere che siano cacciate da un giorno all’altro, anche senza una reale motivazione. Per lei si sono subito mobilitati per trovare un’altra famiglia. Nello stesso momento Silenzi accorreva in ospedale, da un cittadino peruviano che era stato investito. Con una gamba in tensione, non potrà occuparsi degli abituali lavori, seppure saltuari. Il suo investitore è scomparso. Nessuna denuncia presso l’assicurazione (un appello di Silenzi affinché sia effettuata) e la prospettiva di un periodo nero, senza il provvidenziale aiuto della Caritas. Ad un albanese hanno invece rubato i soldi accantonati per pagare affitto e luce. La Caritas, Presidente è il Vescovo Gervasio Gestori, direttore Monsignore Urbano Simonetti, è un punto di riferimento per italiani (nella maggioranza dei casi proveniente da San Benedetto, Grottammare, Centobuchi e Martinsicuro, ma anche da Ripatransone e Monteprandone) e stranieri (senegalesi, marocchini, albanesi, rumeni). Sono 565 i tesserini di riconoscimento, rilasciati ad ogni famiglia per permettere l’assistenza giornaliera. 2.488 persone che ogni mese usufruiscono di viveri, vestiario, pannolini per bambini, medicine ma anche della lavanderia e dei bagni, oltre all’assistenza per l’alloggio (per venti la Caritas provvede al pagamento dell’affitto). “Per il lato economico dobbiamo ringraziare quanti firmano l’otto per mille a favore della chiesa cattolica. Una parte, infatti, serve a sovvenzionarci. Per quest’anno, grazie all’interessamento dell’assessore Gabriella Ceneri, abbiamo avuto una convenzione di 15.000 euro dall’amministrazione comunale di San Benedetto. Sono pochi i comuni che l’hanno fatto, in tutta Italia.” afferma Silenzi, desideroso di ringraziare pubblicamente l’assessore. “Una convenzione che attribuisce particolare valore al rapporto tra l’amministrazione comunale e la Caritas” ha dichiarato Gabriella Ceneri. Nella mensa di via Giovanni XXII, (responsabile è Fernando Palestini), arrivano ogni giorno da 30 a 35 persone. Tra loro ex detenuti, tossicodipendenti, e senza fissa dimora. Nelle festività il numero aumenta, e i volontari festeggiano con una torta, in qualche caso portata da casa, cercando di dare un calore in più a queste persone. Sono settanta i volontari che operano, su cento effettivamente iscritti. Ad aiutarli nel loro compito, dentisti, medici, avvocati, ottici, e persino una parrucchiera, che prestano la loro opera gratuitamente. L’accoglienza alla Caritas ha inizio nel centro d’ascolto, dove i volontari cercano di fare sentire gli ospiti come a casa propria, cercando anche di instaurare un dialogo. Ci si occupa poi di aiutarli per la documentazione necessaria per metterli in regola, ma anche di trovare loro un’occupazione. Non c’è settore in cui non vengono seguiti. Si cerca di reperire persino mobili vecchi, per aiutare i bisognosi al momento di metter su casa. La Caritas, in caso di problemi, provvede anche al ritiro dei mobili nelle abitazioni. Per informazioni si può telefonare allo 0735 588286. Contemporaneamente si ritirano abiti per bambini ed adulti e alimenti. Ad occuparsi della parte riguardante i servizi, è la Gerico Onlus, con il presidente Lorenzo Talamonti.
Della povertà s’è parlato in un convegno organizzato dal Rotary Club Cittadino, cui ha preso parte anche l’assessore Gabriella Ceneri, che ha illustrato i dati sulla povertà a San Benedetto. Avvalendosi di tabelle ufficiali, l’assessore ha esposto gli aiuti che il comune eroga alle famiglie bisognose, sia in termini di servizi gratuiti, sia con contributi in denaro, e come ci sia stato negli ultimi anni un aumento di richieste e contributi, dovuto sia all’invecchiamento della popolazione, sia all’aumento degli immigrati. Alla serata, oltre al Presidente pro tempore, dottor Massimo Lupi, hanno partecipato, tra gli altri, Leonia Barbato, responsabile Centro d’ascolto Caritas Diocesana, il dottor Giovanni Cameli, primario radiologo clinica Stella Maris, il professor Giuseppe Lupi e Benedetto Ricci, comandante Forestale.