‘Caso’ Mercato Ittico, prima puntata. Come promesso, diamo il via alla ‘mini-inchiesta’ sulle presunte inadempienze perpetrate al Mercato Ittico comunale, portate alla luce da un misterioso fascicolo inviato al nostro giornale lo scorso 28 Marzo. Preferiamo non riportare il testo della lettera indirizzata a ‘Riviera delle Palme news�?, poichè riteniamo che la mancanza del mittente tolga al documento gran parte della sua credibilità; tuttavia, non possiamo fare a meno di prendere in considerazione una denucia così grave. In sintesi, l’accusa si sostanzia in quattro distinti ‘capi d’imputazione’: il pesce commercializzato giornalmente al Mercato Ittico è solo una minima parte di tutto il pescato e quello trattato è in gran parte sottomisura; il pesce pregiato che viene astato è in realtà irrisorio rispetto al pescato, perché viene venduto per la maggior parte ‘in nero’; il prodotto che viene proposto è spesso di dimensioni ridottissime ed è venduto a prezzi stracciati; chi è addetto al controllo non fa il proprio dovere. Tutto ciò, secondo le previsioni dell’ignoto accusatore, comporterà l’estinzione della fauna marina del Mare Adriatico. Il contenuto ‘scottante’ della denuncia ci ha consigliato di fare un rapido giro d’opinioni: in questo numero abbiamo interpellato l’assessore alla pesca Marco Lorenzetti. L’esponente della Giunta Martinelli ha risposto al nostro invito con un’accorata lettera: