Ma non per questo non ha dovuto mettere impegno prima di sbloccare il risultato, cui si è giunti nei primi minuti. Già all’ottavo infatti il Grottammare passava in vantaggio con una stupenda rete messa a segno dal giovane bomber Bollettini.
Una volta aperto il varco, da parte dell’Urbania c’è stato solo un timido accenno di reazione che il Grottammare ha saputo arginare, continuando la sua marcia per mettere al sicuro il risultato.
Una sicurezza consolidata da altre due belle reti, messe a segno una su rigore e l’altra con una stupenda girata, a coronamento di un’azione tutta di prima del Grottammare, di Gigi Corvo, il bomber partenopeo che in questo scorcio finale di campionato ha ritrovato la migliore condizione ed è in pieno stato di grazia.
I suoi gol potranno rivelarsi determinanti nelle ultime tre gare da giocare ai fini della conquista del Campionato di Eccellenza.
E’ importante che Gigi Corvo sia tornato a segnare, come è importante che il giovane Bollettini sia in buona condizione.
In questo frangente così delicato e particolare, che vede in tre gare giocarsi un intero Campionato, servono uominii che realizzano reti.
La lotta fra Grottammare e Urbino è quanto mai tra le più avvincenti che si ricordino da molto tempo nel campionato di Eccellenza marchigiano.
Il Grottammare è certo che giocherà cara la sua pelle e si impegnerà fino in fondo per cercare di compiere l’impresa della quale è pienamente meritoria.
Comunque chiunque delle due dovesse soccombere, tra Grottammare e Urbino, è veramente un peccato perché sono due squadre che meritano ampiamente di salire di categoria.
Prima di concludere vogliamo riportare il pensiero del Presidente Pignotti e dell’allenatore Beni, che, come società e come squadra, hanno voluto dedicare il sucesso di ieri alla piccola Sara Lucadei, di soli sette anni, che sta combattendo con un brutto male al fegato.
Martedì scorso è stata operata nel centro trapianti di Bergamo e l’intervento, dopo cinque ore circa, sembra perfettamente riuscito.
Ora resta da sperare che tutto vada per il meglio e che la dolcissima Sara torni al più presto a seguire i giovanissimi del campionato regionale del Grottammare, nei quali gioca il fratello e di cui è diventata la mascotte.