La Giunta regionale, nel corso dell’odierna seduta, ha conferito gli incarichi dirigenziali.
La nomina coinvolge 83 dirigenti regionali, che vengono assegnati ai cinque dipartimenti e al Gabinetto di presidenza in cui è ripartita la struttura amministrativa regionale.
L’esecutivo ha rinviato alla prossima riunione di Giunta l’assegnazione dei rimanenti 6 incarichi, momentaneamente non conferiti perché riguardano i funzionari vincitori dei concorsi di ingegnere e architetto annullati dal Tribunale amministrativo regionale delle Marche.
La Giunta ha comunque deliberato di ricorrere in appello al Consiglio di Stato contro la decisione del Tar.
L’assessore al Personale, Ugo Ascoli, ha espresso soddisfazione per il risultato conseguito.
“Con questo provvedimento – ha commentato – la Giunta prosegue la riorganizzazione dell’Ente, iniziata con l’approvazione della legge 20/01. La macchina amministrativa può ora operare a pieno regime, anche se gli incarichi oggi conferiti hanno un carattere sperimentale. Entro la fine dell’anno verrà effettuata una verifica finale su tutta la nuova riorganizzazione, per definire le eventuali questioni ancora aperte. Terminata la partita dei dirigenti, il prossimo impegno riguarderà la definizione delle posizioni organizzative dei funzionari apicali, che attendono una collocazione professionale adeguata alle mansioni svolte�?. (r.p.)