Dal 6 marzo pittrici e scrittrici alla Mole vanvitelliana nella mostra “Le Voci di Artemisia�?
Non retorica , né consumismo, ma riflessione su temi importanti come la Pace. Per la prima volta in Regione un ufficio dedicato alle Pari Opprtunità.

Non retorica celebrativa, né manifestazioni di tipo consumistico, ma una riflessione su temi importanti a partire dalla creatività e l’arte femminile non ancora adeguatamente visibile, al lavoro, alla organizzazione familiare, con una particolare attenzione, quest’anno, al tema della Pace. Questi i temi comuni che legano le oltre 120 iniziative che si svolgeranno in tutto il territorio regionale e per tutto il mese di marzo, prendendo come occasione la Giornata della Donna dell’8 marzo.
Il calendario è stato presentato oggi in una conferenza stampa dalla presidente della Comissione regionale Pari Opportunità, Marinella Topi e dall’assessore regionale alle Pari Opportunità e al lavoro Ugo Ascoli. Erano presenti anche il consigliere regionale Silvana Amati e la consigliera regionale Paola Catalini del Comitato regionale Pari Opportunità.
“Molte novità e molte più iniziative quest’anno, rispetto al 2002, ha sottolineato Marinella Topi. “Non una semplice raccolta di manifestazioni, ma proposte precise che si completano fra loro e il frutto di un impegno di collaborazione costruito da una rete di donne. Si è costituito un tavolo di lavoro composto dalla Commissione regionale P.O, dalle consigliere regionali, dal Comitato regionale P.O., dai comuni di Ancona, Fano, Sant’Elpidio, dalla Provincia di Macerata e da quella di Ancona. E tutto questo è stato possibile grazie al sostegno della Regione Marche e al buonissimo rapporto che si è creato con il primo assessore regionale alle Pari Opportunità, Ugo Ascoli. Vogliamo valorizzare l’arte e la creatività femminile che non è ancora adeguatamente visibile nei luoghi decisionali, se si pensa ad esempio che in cento anni di Biennale di Venezia, solo il 3% sono state donne artiste. Un momento di elaborazione dell’espressività femminile, per evitare il rischio di abbassare la Giornata della Donna a livelli di “commercializzazione�? e far emergere invece, la sensibilità e la ricchezza culturale di cui sono portatrici le donne e, inoltre, condurre ad una riflessione sul tema della Pace. Le donne hanno risposto concretamente proponendo oltre 100 iniziative che si snoderanno in tutto l’arco del mese. Inoltre, siamo alla vigilia di un evento importante: la discussione sulla revisione dello Statuto regionale e cogliamo l’occasione della presenza di Silvana Amati, presidente della Commissione Statuto, per lanciare un messaggio chiaro agli uomini della politica: chiediamo che nella nuova legge elettorale della Regione vi sia un riequilibrio delle rappresentanze. “ Silvana Amati, ha subito risposto che non solo la proposta di revisione dello Statuto comprende questo criterio, ma anche il vincolo per gli organi esecutivi di avere al loro interno rappresentanze di ambo i sessi. �? Il consigliere Amati ha anche segnalato l’importanza della mostra che si aprirà alla Mole Vanvitelliana di Ancona, il 6 marzo, “ Le Voci di Artemisia�?. Sarà inaugurata da Rita Levi Montalcini, che arriverà appositamente ad Ancona per l’iniziativa che oltre ad ospitare, insieme ad altre 50 opere, i quadri di sua sorella Paola, scomparsa pochi anni fa, raccoglie anche libri e poesie di donne.
Altra novità da segnalare è che per la prima volta in Regione è stato creato un ufficio apposito che si occupa di Pari Opportunità. La stessa presidente Topi ha rilevato l’importanza che questo ufficio non sia nella struttura dei Servizi sociali – “ non siamo soggetti deboli�?- ha detto- ma a pieno titolo nella Programmazione, perché la politica di genere è trasversale alle politiche regionali.
L’assessore Ugo Ascoli, dopo essersi detto onorato di ricoprire per la prima volta nella storia politica della regione, la carica di assessore alle Pari Opportunità, ha segnalato altre iniziative, tra le quali un convegno nazionale il 27 marzo alla Facoltà di Economia e Commercio di Ancona, sulla conciliazione dei tempi di lavoro della famiglia e sui congedi parentali. Lo scopo è quello di informare più compiutamente su una legge non solo rivolta alle donne ma che ha come obiettivo la

redistribuzione dei ruoli attivi all’interno della famiglia. Inoltre sarà distribuita una guida informativa pubblicata in oltre 100 mila copie per spiegare i meccanismi dei congedi parentali. Ugo Ascoli ha anche annunciato la realizzazione di un prossimo convegno ( probabilmente dopo Pasqua) per presentare un’indagine –la prima nelle Marche- sul fenomeno del “mobbing�? all’interno di una pubblica amministrazione e in particolare dell’ente Regione. “Un ente che va riorganizzato nella sua macchina amministrativa- ha detto l’assessore, e riletto secondo la cultura della differenza di genere. Per questo stiamo avviando un percorso che partirà entro marzo, con la nomina del nuovo Nucleo di valutazione della fascia dirigenziale, formato da tre esperti nazionali, scelti attraverso un bando nazionale e che diventerà una struttura stabile e attrezzata all’interno dell’ente. Successivamente la riorganizzazione si estenderà ai 1250 dipendenti regionali con ‘l’applicazione del criterio di “dare valore al lavoro’, perché tutti lavorino meglio e, dove serve, di più, non con incentivi a pioggia ma basati su criteri di merito.�? (ad’e)