“Il Sindaco Domenico Martinelli e la sua giunta umiliano per l’ennesima volta il Consiglio Comunale e la Città. Lunedì 17 febbraio, alle ore 18.30, era stata convocata la riunione della I Commissione Consiliare – Assetto del Territorio – per valutare le due proposte riguardanti il project financing per la messa a norma e sistemazione dello Stadio Riviera delle Palme.
Tutti i gruppi consiliari (maggioranza e minoranza) avevano richiesto la riunione all’assessore Poli ed al dirigente ai LLPP Buonfigli nel corso del precedente incontro della stessa Commissione, durante il quale, sempre all’unanimità, era stato chiesto alla giunta di sospendere ogni decisione in merito all’adozione della delibera, in attesa che i consiglieri comunali potessero valutare la bontà delle due proposte”.

“Il 17 febbraio, il Sindaco Martinelli e la sua giunta con un atteggiamento arrogante e prepotente, di cui non si ha ricordo a memoria nella vita amministrativa di questa Città, hanno approvato un’ora prima della prevista riunione della Commissione Consiliare, il project sullo Stadio Riviera delle Palme. Nel merito del progetto approvato i gruppi consiliari dell’Ulivo e di Rifondazione Comunista, esprimono forti dubbi e perplessità, sia per quanto riguarda l’iter adottato per la scelta del progetto, che per la qualità della proposta. Relativamente all’iter amministrativo occorre sollevare almeno tre obiezioni: la prima riguarda la difformità tra il titolo dell’opera pubblica approvato in Consiglio Comunale, con il Piano pluriennale delle OO.PP. 2002 – 2004, ed il progetto approvato in giunta; la seconda riguarda il fatto che solo alla fine è stato individuato il responsabile del procedimento e per di più nella persona del Dirigente del settore LLPP, che in questo modo si viene a trovare nella duplice veste di controllore e controllato; la terza obiezione riguarda il dubbio che questo project sia in contrasto con la Legge 109/94, meglio nota come Legge Merloni, che disciplina la materia: tale norma infatti, prevede che gli interventi di Project financing possano essere fatti esclusivamente su opere pubbliche o di interesse pubblico, senza ulteriori interventi di altro genere.

“Il progetto approvato si configura invece più come un accordo di programma, in quanto la Società scelta, in cambio della messa a norma dello Stadio, ottiene la possibilità di realizzare oltre ventimila metri cubi (che si sviluppano su tre piani) a cavallo tra la recinzione ed il parcheggio sul fronte est dell’impianto sportivo. In riferimento alla qualità della proposta approvata bisogna innanzitutto ricordare che il progetto dell’attuale Stadio Riviera delle Palme ha ottenuto riconoscimenti in campo europeo quale opera architettonica di qualità”.

“Con il progetto approvato oggi in giunta ci troviamo di fronte ad una vera e propria penalizzazione visiva di quest’opera pubblica. Infatti, la soluzione progettuale prevede che venga realizzato uno stabile di tre piani (sorretto da piloni di cemento che sovrastano la recinzione dello stadio, a mo’ di palafitta) ed ogni piano misurerà duemila e cinquecento metri quadrati. Un vero e proprio “ecomostro”! Nonostante la giunta avesse già approvato il progetto in questione, la Commissione Consiliare si è riunita comunque, e all’unanimità ha censurato l’atteggiamento arrogante e prepotente tenuto dal Sindaco e dal suo esecutivo, comportamento adottato in nome di una fretta che con ogni probabilità potrebbe ottenere l’esatto contrario dei risultati voluti”.

I Gruppi Consiliari de L’Ulivo e di Rifondazione Comunista