La consueta partita del giovedì contro la brava formazione Beretti allenata da mister Gigi Voltattorni si è svolta anche questa settimana al Campo Merlini, per non rovinare ulteriormente il manto erboso del Riviera delle Palme.

Nel primo tempo mister Colantuono ha schierato lo stesso undici titolare che si sta ben comportando in queste ultime partite, con l’eccezione di Sergi al posto di Fanesi. Quest’ultimo è rimasto a riposo precauzionale per smaltire una noiosa cervicale. Non si sono visti neanche gli altri due attaccanti Turchi e Kanjengele: il primo ha avuto un leggero problema agli adduttori, mentre Kanjengele accusa ancora problemi muscolari. Per Fanesi e Turchi non ci dovrebbero comunque essere problemi per la partita di domenica prossima.

Nel “fango” del campo Europa la Samb ha realizzato tre gol (come domenica scorsa contro L’Aquila): i marcatori sono stati Sergi, Soncin e Zacchei, che nel secondo tempo, in mancanza di altre punte, è stato schierato in attacco assieme al baby Pezzoli, uno dei giovani più interessanti della formazione Beretti.

Il Paternò, avversario di domenica prossima, è un avversario in crisi di risultati (ha appena esonerato mister Castellucci). Nelle ultime sei gare ha messo assieme appena due punti, con nove gol subiti e cinque segnati. Si tratta però di una sfida verità per la Samb, e, se vogliamo, dell’ennesima prova di maturità. Vincere una gara casalinga contro un avversario che presumibilmente si chiuderà a riccio attorno alla propria area di rigore non sarà sicuramente semplice, e gli ultimi pareggi casalinghi ce lo dimostrano. La Samb dovrà affrontare molte sfide di questo genere anche nel girone di ritorno (Sora, Viterbese, Torres, Giulianova, L’Aquila), per cui sarà importantissimo trovare la chiave tattica per scardinare i “bunker” degli avversari.