PORTO S. ELPIDIO: Pomioli, Malavolta (84’ Cameli), Luciani, Cacciatori, Padalino, Cellini, Fattori (90’ Giachetti), Battaglini, Duca, Marconi, Catini. ( D’Annibali, Cimadamore, Adolfo Rossi, Moschettoni, Vergari). All. Cacciatori-Carassai.

GROTTAMMARE: Mori, Palantrani, Carboni, Traini, Del Moro, Erbuto, Binari (68’ Bollettini), Marcucci, Cau, Paolo Rossi (80’ Deogratias), Ciarrocchi. (Baggio, Oddi, Galieni, Corsi, Adinolfi). All. Beni

Arb.: Bugatti di Jesi

gol: 30’ Catini, 43’ Ciarrocchi, 83’ Cau, 87’ Cellini (Rig.)

E’ stato ancora una volta un ottimo Grottammare che non ha raggiunto il successo per l’ennesimo errore arbitrale: stavolta all’avversario di turno è stato concesso il rigore nonostante che sia stato il biancoceleste Del Moro a subire il fallo.

In quel momento i ragazzi di Beni stavano dominando l’incontro e avrebbero potuto anche realizzare il terzo gol. Un particolare importante perchè significa che la squadra sta crescendo e promette un futuro denso di soddisfazioni.

Il prossimo incontro è solo all’apparenza facile, non deve ingannare la posizione in classifica della Recanatese: affrontarla con sufficienza potrebbe significare che la formazione biancoceleste non è ancora matura per i grandi traguardi.

Da tener presente anche che per alcune giornate ha dovuto fare a meno di Costantini in buone condizioni fisiche, l’ascolano è un giocatore determinante che sarà recuperato in pieno nel girone di ritorno. Nel girone di ritorno infatti si decidono i campionati e per primavera serve un Grottammare al massimo della condizione.

A fine gara letteralmente ‘imbestialito’ il presidente Amedeo Pignotti che si è visto togliere immeritatamente due punti e primato in classifica.

I gol: 30’ Catini supera Palantrani e batte imparabilmente Mori. 43’ Ciarrocchi, servito da Traini infila Pomioli con un bel colpo di testa. 83’ ottimo affondo di Carboni che serve Cau per il gol del raddoppio. 87’ impatto in area tra Del Moro e Duca (l’impressione è che Del Moro non abbia fatto fallo!), l’arbitro che è vicino all’azione concede il penalty. Batte Cellini e segna il gol di un pareggio che sta stretto alla formazione di Roberto Beni.

A CURA DI

GIUSEPPE VERDECCHIA