Sergio Cammariere (40 anni), nativo di Crotone, è un personaggio singolare nell’ambito del panorama musicale italiano. Pianista raffinato e interprete coinvolgente, trae la sua ispirazione sia dalla musica classica di Beethoven e Debussy, sia dalle sonorità sudamericane, assimilando il calore e l’energia di autori come Jobim, Cartola, De Moraes. Notevole anche l’influenza esercitata dal jazz, verso il quale la sua musica riconosce il debito più grande grazie ad artisti del calibro di Art Tatum, Peter Nero e Keith Jarret.

Verso la fine degli anni Ottanta inizia a comporre una serie di canzoni che – seppur valide – rimangono inedite fatta eccezione per i brani inseriti in un disco pubblicato nel 1993 con il cantautore Roberto Kunstler. Nel 1997 partecipa al Premio Tenco riscuotendo grande attenzione da parte della critica e del pubblico. In effetti sono bastate poche note della sua esibizione per far trapelare il suo spessore artistico, tanto che la Giuria della manifestazione gli attribuisce all’unanimità il Premio IMAIE come miglior esecutore e interprete della rassegna, consacrandolo ad autentica rivelazione dell’anno.

Intanto cresce l’interesse intorno alla figura di Cammariere e nel 1998 viene pubblicato “Tempo perduto”, sempre scritto in collaborazione con Kunstler, contenente tre brani di evocativa suggestione quale sintesi espressiva di grande gusto ed equilibrio. “Dalla pace del mare lontano”, in uscita con l’etichetta Via Veneto Jazz, è il risultato di anni di collaborazione con il poeta e cantautore Roberto Kunstler. Anni che sono serviti a creare un incredibile equilibrio armonico-emotivo che ha reso le canzoni contenute nell’album delle piccole opere d’arte.

“Dalla pace del mare lontano” è stato registrato in presa diretta con la collaborazione di giovani musicisti già conosciuti nel mondo jazz per il loro talento. Ovvero Luca Bulgarelli al contrabbasso, Amedeo Ariano alla batteria, Olen Cesari al violino, Fabrizio Bosso alla tromba e flicorno, Alex Britti alla chitarra, Simone Higgins alle percussioni.

La nuova stagione del Bitches Brew Jazz Club si preannuncia, quindi, ricca di appuntamenti imperdibili per gli appassionati del settore. I concerti avranno luogo presso la sede del Club in Viale Rinascimento, 47 c/o Hotel International di San Benedetto del Tronto. Il biglietto di ingresso ad ogni singolo concerto è di 15 euro mentre l’abbonamento ai concerti del I Ciclo è di 35 euro. Per ulteriori informazioni telefonare allo 0735/753355.