Lorenzetti prova a ricucire lo strappo tra il Sindaco e l’ala ‘irrequieta’ della maggioranza. La minaccia di dimissioni del primo cittadino pende ancora sul futuro della coalizione governativa: l’episodio del Consiglio comunale ‘saltato’ a causa della polemica assenza di tre consiglieri di Forza Italia ha indotto Martinelli a valutare seriamente l’ipotesi di abbandonare il ‘comando delle operazioni’. L’assessore cerca di sminuire l’accaduto, pur condannando l’atteggiamento (autolesionista) della maggioranza: “L’episodio è increscioso, è successo nella passata legislatura, capita in parlamento, al comune di Ascoli e Fermo, capiterà ancora”.
Secondo Lorenzetti le colpe della Cdl devono essere condivise con l’opposizione: “La responsabilità è certo della maggioranza, ma sicuramente la minoranza abbandonando l’aula e facendo mancare il numero legale, anziché partecipare al dibattito, non ha fatto meglio. L’opposizione ha confermato ancora una volta l’atteggiamento già avuto con l’abbandono della presidenza della Commissioni urbanistica, bilancio e servizi sociali. L’altra sera la maggioranza ha peccato di ritardo nell’arrivo di alcuni consiglieri (Rosini è arrivato con 10 minuti di ritardo, con lui la maggioranza sarebbe stata garantita), ma la minoranza ha perso un’occasione per cercare di proporre qualcosa di alternativo. L’altra sera il Dott. Mozzoni era assente confermando il record negativo tra i consiglieri comunali”.
L’assessore volge lo sguardo oltre la querelle tra il Sindaco e Forza Italia: “La mancanza del numero legale al consiglio comunale non può che farci guardare in avanti e chiedere al Presidente del Consiglio Comunale un’urgente convocazione per la prossima settimana. Ritengo doveroso chiedere scusa ai cittadini ma nel contempo mi sento di rassicurarli in quanto temi importanti oggetto del consiglio comunale quali il nuovo regolamento fognario, la realizzazione della mensa scolastica presso la scuola elementare Bice Piacentini, gli interventi per il potenziamento del depuratore, l’ampliamento di una zona verde pedonalizzata di Via Mentana, la costruzione del nuovo mattatoio comprensoriale nella Valtesino di Grottammare e la localizzazione di una nuova caserma dei vigili del fuoco saranno approvati entro 10 giorni”.
Lorenzetti si schiera apertamente dalla parte del Sindaco (cancellato ogni rancore tra i due): “La politica per gli interessi generali dei cittadini deve impegnare singolarmente tutti i consiglieri e se stavolta la maggioranza non ne è stata all’altezza, l’opposizione ha tradito nuovamente i propri elettori abbandonando l’aula. E’ un dovere civico di tutti i consiglieri avere il massimo rispetto del Sindaco Martinelli il quale rappresenta nella città la massima autorità istituzionale garante degli interessi generali della cittadinanza”. Basterà la saggia mediazione del volenteroso Lorenzetti a placare l’ira del primo cittadino?
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