La pubblicità dei farmaci diretta ai consumatori ha dimostrato di essere una questione spinosa negli Stati Uniti.
I medici che curano la schiena hanno dovuto affrontare legioni di pazienti che pretendevano farmaci specifici di cui avevano sentito parlare dalle pubblicità dei mass media. Questa tendenza è sicuramente destinata a crescere, data la proliferazione dei farmaci industriali per
varie condizioni mediche. Secondo l’autore di un recente studio, le inserzioni pubblicitarie dei farmaci dirette al consumatore pongono i medici in una posizione scomoda.Gli annunci pubblicitari sono studiati per incoraggiare i pazienti a richiedere ai medici il farmaco pubblicizzato .Questo può avere tre esiti. Il paziente può richiedere il farmaco, e il farmaco può essere adatto, nel qual caso
l’esito è buono. Il paziente può richiedere un farmaco inadatto, e il medico può acconsentire e prescriverlo, il che potrebbe causare un danno alla salute del paziente. Oppure il paziente può richiedere un farmaco inadatto, il medico può rifiutarsi di prescriverlo, e in questo caso il paziente e il medico possono venire intrappolati in una discussione che mette a rischio il rapporto medico-paziente.