Marco Napolioni sembrava titolare inamovibile del centrocampo rossoblù, soprattutto dopo le ottime prestazioni di Coppa Italia, ma un infortunio lo ha costretto a dare forfait alle prime quattro domeniche di campionato. Adesso, complice la squalifica di Delvecchio, ‘potrebbe’ esordire in maglia rossoblù dal primo minuto, sempre che Matricciani e Colantuono lo scelgano in sostituzione di Gennaro il guerriero.

«Speriamo», si lascia scappare Napolioni all’uscita degli spogliatoi. «Domenica prossima per noi sarà una partita difficile, speriamo di tornare la squadra di due domeniche fa: in C1 se non giochi con la giusta concentrazione tutto diventa difficile, anche se penso che la sconfitta è stata un fatto casuale, soprattutto per causa del rigore assegnato alla Torres, inesistente: potevamo pareggiare tranquillamente. Adesso dobbiamo pensare a fare una grande prestazione contro la Vis Pesaro, perché altrimenti le squadre che ci precedono rischiano di allontanarsi troppo».

«La Samb giocherà tre delle prossime quattro partite in casa: pensi che a quel punto si possa fare un primo bilancio della stagione?», chiediamo. «No, credo che bisognerà aspettare la fine del girone di andata, quando tutte le squadre si saranno incontrate. Al momento mi sembra che il campionato ancora non abbia delineato una chiara classifica, tutto è ancora molto fluido. Allo stesso modo le partite che verranno serviranno per capire bene chi siamo e quali saranno le nostre prospettive».

«Avellino e Pescara sono due squadre ammazza-campionato?», suggeriamo. «Assolutamente no», risponde Napolioni, «il Pescara qui a San Benedetto ha subito moltissimo il nostro gioco; adesso sono davanti ma il campionato è ancora lungo».

Poi se ne va, a bordo della sua Mini Cooper, non prima che un gruppo di tifosi, in attesa fuori dai cancelli, lo fermi e lo inciti per la partita di domenica prossima.