Scusi presidente», chiediamo a Luciano Gaucci, «domenica prossima assisterà a Samb-Vis Pesaro?». «No, perché sarei venuto se i ragazzi avessero vinto ieri…», risponde il patron romano.

«Ma non l’aveva promesso ai tifosi?», rimandiamo. «È vero», ammette, «ma avevo detto ai giocatori che volevo venire a San Benedetto con una vittoria alle spalle. “Fatemi venire a San Benedetto con una vittoria”, dissi loro. Spero che sia possibile la prossima volta che la Samb giocherà in casa».

«Quindi le pesa molto la sconfitta di ieri?». «Certo», risponde Gaucci, «sono amareggiato perché abbiamo perso una partita alla nostra portata. Ci siamo rilassati ed è la prima volta che la Sambenedettese affronta la gara in questo modo. Sono molto amareggiato per quanto è successo».

«Suo figlio Alessandro tornerà presto in Italia?», chiediamo, cambiando argomento. «Se andrà tutto liscio prenderà l’aereo di mercoledì, altrimenti salirà a bordo, destinazione Italia, il mercoledì successivo». «E per quanto riguarda la società, ci sono novità?», proviamo a chiedere. «Nulla, la società è sotto controllo», risponde Luciano Gaucci.