I problemi sorgerebbero per la gestione della società e cioè del denaro necessario per portare avanti una Società di calcio che ha molte uscite e poche entrate. Ed il tutto si complicherebbe volendo raggiungere obiettivi importanti come la promozione in B perchè a quel punto il dispendio di energie, porfessionalità e denaro sarebbero indispensabili.
Invece mi auguro di cuore che un giorno un imprenditore Sambendettese riacquisti la Samb magari lasciando alcune quote ad un azionariato popolare. Sarebbe come avere un Italiano alla guida di una Ferrari vincente in Formula 1.
Lorenzo Ribeca