Circa trecento persone hanno preso parte alla vernice in presenza dell’assessore alla cultura della Provincia di Ascoli Verducci, del vicepresidente della Provincia di Saragozza Josè Antonio Alero, dell’assessore alla cultura Miguel Angel Gargallo e del Direttore della stessa scuola di ceramica Luis Navarro.

L’iniziativa è inserita nel quadro del proficuo rapporto di collaborazione tra le Province di Ascoli e Saragozza, un sodalizio tutto artistico che in soli due anni ha già prodotto almeno tre eventi di rilievo internazionale: la mostra “Il segno nel tempo”, la più completa esposizione di incisioni marchigiane dalle origini fino ai giorni nostri, tenutasi prima a Saragozza e successivamente ad Ascoli, la mostra di Goya svoltasi nel 2001 a Fermo e la mostra “Cieli Accademici” attualmente in corso presso la Pinacoteca di Montefortino.

La mostra di Muel è un’importante vetrina per la celebrata ceramica ascolana, dal momento che la struttura è visitata annualmente da oltre 60.000 persone.

Nel corso della mostra è nata un’interessante idea che potrebbe avere importanti sviluppi: un progetto di partneriato tra Italia, Spagna e Portogallo per la valorizzazione della ceramica nel bacino del Mediterraneo. Gli amministratori interessati hanno torneranno a vedersi a breve per dare seguito all’interessante progetto.

La mostra di Muel proseguirà fino all’8 dicembre.