Di questi giorni ci stiamo abituando ad affermazioni perentorie subito smentite da comunicati ancor più “strillate”. Sabato Agnello è partito da San Benedetto e si dava per scontato il ritorno di Gaucci. Nella mattinata di ieri il titolare della Fonterme SpA (società rintracciabile soltanto sul sito di Infoimprese) ha fatto sapere che la Samb era a tutti gli effetti sua. Oggi Luciano Gaucci, che ha parlato con il Sindaco Martinelli, ha ribadito che entro una settimana tutto tornerà a posto. Cosa accadrà domani? Difficile saperlo, ma intanto proviamo a fare il punto della situazione delle novità di giornata.

Oggi il Sindaco Martinelli ha inviato ai mezzi di informazione un comunicato stampa di cui abbiamo già dato notizia. Martinelli ha avuto, in mattinata, un lungo colloquio con Luciano Gucci. «Ho sentito che era dispiaciuto ed ha ammesso di aver commesso una leggerezza a fidarsi di Gaucci», spiega il Sindaco, «ma mi ha anche rassicurato che la Samb resterà sua e che il passaggio delle quote ad Agnello non c’è. La proprietà è di Gaucci e presto verrà a spiegare tutta la vicenda qui a San Benedetto: io l’ho sollecitato ad incontrarsi con me in comune ma anche con l’intera cittadinanza, la vera proprietaria del patrimonio della Samb».

Ma la mossa del Sindaco è andata al di là del semplice contatto telefonico. «Ho detto a Gaucci che se vuole vendere la Samb in un prossimo futuro, prima di qualsiasi decisione vorrei essere coinvolto perché potrebbero trovarsi delle forze economiche a livello locale». Questa affermazione, trapelata anche dal comunicato stampa, va ad onore del Sindaco che in questo modo si pone come terzo nel pessimo ping-pong che sta avvenendo, sul nome della Samb, fra i due litiganti Agnello e Gaucci. Il Sindaco, in rappresentanza della città tutta, potrà calmierare la situazione quando questa sarà più chiara (sperando che Gaucci possa riprendere pieno possesso della società, sia detto senza timore di smentita). Al momento, comunque, sarebbe opportuno che chi ha intenzione di aiutare la Samb cominci quell’opera coalizzante che pare necessaria per la piazza sambenedettese.

Martinelli si dichiara anche sconcertato da quanto sta avvenendo: «Sì, sono rimasto sconcertato e sorpreso per la decisione presa da Luciano Gaucci, che sembrava essere intenzionato a tenere con sé la Samb, mentre la presunta cessione è avvenuta senza che io venissi formalmente informato…E dire che poco tempo fa Gaucci promise di portare la Samb in Serie B».

Ad ogni modo, prima di pensare al futuro più lontano, sarà doveroso interessarsi attentamente di quanto avverrà nelle prossime ore. Oggi non è avvenuto l’atteso incontro tra le parti legali di Agnello e Gaucci che potrebbe risolvere la questione. Difficile comunque arrivare alla verità, ovvero al motivo esatto per cui Gaucci vuole annullare il contratto firmato da Agnello. Gaucci lamenta la “scarsità di garanzie economiche offerte da Agnello”: ma di che genere? Arata ha dichiarato che lo scontro potrebbe nascere dal mancato accordo sul premio della vittoria del campionato dello scorso anno. Altre voci assicurano invece che Agnello ha pagato la prima rata, ma Gaucci si è reso conto che non riuscirà a riscuotere il resto. Si tratta solo di supposizioni, che speriamo vengano finalmente chiarite nei prossimi giorni, anche perché questa squadra e questi tifosi non meritano di ritrovarsi in questa situazione.

“BRAVI E NON”. È Massimiliano Fanesi il più apprezzato giocatore rossoblù visto all’opera al comunale di Teramo. La media dei voti attribuiti da tutta la stampa locale al centravanti sambenedettese è stata di 7.3: non solo per la rete del momentaneo vantaggio (per la verità semplice da realizzare), ma soprattutto per la maiuscola prestazione fornita nell’intero incontro. Ottima comunque la media-voto di gran parte della squadra: Delvecchio e Soncin con 6.8, De Amicis con 6.7, Teodorani con 6.5, Manni, Franchi e Filippi con 6.5 e Pedotti con 6.3 superano abbondantemente la sufficienza, che invece non è stata attribuita a Pardini (5.3) e a Turchi, su cui vi è stato l’unanime votazione di 5.
(flamminipp@libero.it)