Attendendo le ore 18 di giovedì pomeriggio, quando Francesco Agnello si presenterà a stampa e tifosi rossoblù, pensiamo possa essere utile leggere quanto pubblicato dal quotidiano “La Nazione? di Firenze il 18 dicembre 2001 (l’articolo era nella sezione “Pisa Sport?), proprio a proposito di Agnello, in quel periodo interessato ad acquistare la società calcistica del Pisa. Tra i nomi riportati dal quotidiano spicca quello di Ferruccio Mariani, ex pisano ma anche ex giocatore della Samb, che potrebbe approdare a San Benedetto assieme a Agnello.

Ecco il testo integrale dell’articolo:
Francesco Agnello non ci sta e saluta con veleno dopo il fallimento della trattativa di ieri pomeriggio con Roberto Posarelli ed Enrico Gerbi. «Ho offerto due miliardi e mezzo di lire in contanti, e loro mi hanno risposto che secondo le valutazioni degli esperti il Pisa ne vale sei. Poi Gerbi si è detto disposto a trattare sulla base di cinque miliardi, mentre Posarelli è rimasto in silenzio. Me lo aspettavo, visto che mi hanno costretto a un’anticamera di un ora nell’azienda di Gerbi, dalle tre alle quattro di pomeriggio». L’imprenditore campano parla nella sala vip dell’aeroporto Galilei, con lui ci sono i consulenti Alessandro Priori e l’ex-nerazzurro Ferruccio Mariani. Sono in attesa del volo per Roma, dove Agnello da dieci anni è a capo di una holding che acquista aziende dismesse dalle grandi case del settore alimentare e delle acque minerali. «Avrei fatto così anche con il Pisa. Io non offro centomila lire di più, anche perché se uno viene a Pisa deve spendere molti miliardi se vuole creare qualcosa. C’è da ricostruire un settore giovanile e creare le infrastrutture; poi, personalmente, avevo il progetto di risistemare la vecchia sede del Pisa Sporting Club, quella di Romeo Anconetani, uomo che stimo. Ricordiamoci che la squadra è terz’ultima in classifica, e anche sul piano tecnico ci sarebbero da investire molto». Agnello è particolarmente duro con i presidenti nerazzurri. «Ho detto loro che sono in una situazione di agonia, senza programmi a lungo termine». Tifoso prima del Napoli di Maradona, adesso della Roma («conosco Sensi»), Agnello nega qualsiasi coinvolgimento politico («mia nonna era imparentata con l’ex-presidente della Repubblica Leone») e dice che entrerà comunque nel calcio, Pisa o non Pisa.