L’irresistibile fascino dello spettacolo: dopo gli abbandoni eccellenti di Castagna e Cucuzza, anche l’imprevedibile Tonino Carino lascia il mondo dell’informazione, sedotto dalle luci della ribalta. Da ieri, infatti, il noto giornalista, non è più il caporedattore del Tg3 Marche: Carino si è trasferito a Roma per condurre, insieme a Massimo Giletti, la nuova trasmissione ‘Casa Raiuno’ (in onda da lunedì a venerdì alle 14.10). Per la verità, sulle sue doti di showman nessuno aveva mai avuto dubbi; le turbolente cronache calcistiche da Ascoli per 90° minuto e le esilaranti apparizioni a ‘Quelli che il calcio’ avevano già messo in luce la ‘verve’ comica (talvolta involontaria) del simpatico giornalista.

Occorre ricordare che sotto la direzione del giornalista ascolano (che vive da anni ad Ancona), la nostra città è stata più di una volta dimenticata. Nessun vittimismo per carità, parlano i fatti: difficile dimenticare l’assurdo oscuramento delle partite della Samb, in occasione dello scorso campionato, o la particolare e costante predilezione della testata regionale per fatti e misfatti del triangolo Pesaro-Ancona-Macerata a discapito di Riviera delle Palme e dintorni. La speranza è che con il cambio della guardia il Tg3 Marche sappia allargare il suo orizzonte geografico. Nutriamo più d’un dubbio, in realtà. La redazione regionale, infatti, nonostante l’addio di Carino (ci siamo sempre chiesti quale fosse il suo ‘peso specifico’ all’interno della redazione), resta ad alta ‘densità anconetana’.

Intanto, la direzione della testata è stata affidata ‘ad interim’ al caporedattore del TG3 Emilia Romagna, Giorgio Bonelli. La responsabile della TgR Angela Buttiglione ha spiegato così l’avvicendamento: “La scelta era naturale, considerata la vicinanza di Bologna ad Ancona”. Certo, l’incarico è provvisorio, ma il nuovo corso editoriale del Tg3 Marche non inizia sotto i migliori auspici.