Marco Lizzani (Foggia 30/05/1978) vive a Genova da sette anni ed è il terzo classificato al concorso nazionale Sotterranea Poesia 2002. Diplomato in ragioneria, attualmente è impiegato in un’impresa edile e coltiva tre grandi passioni: musica, pittura e letture che vanno da Hermann Hesse al “Guerin Sportivo”.
« La voglia di dar vita alle sensazioni si è impossessata di me ascoltando e leggendo i testi stralunati di Giovanni “Lindo” Ferretti, Fabrizio De Andrè, Franco Battiato, ed assaporando il gusto sublime della parola e dei concetti in Hemingway, Neruda, Beppe Fenoglio, ma soprattutto dopo aver visto “Il Postino” di Troisi» – afferma Marco – «La mia egoistica speranza per il futuro è quella di poter trovare sempre parole per descrivere ogni nuovo attimo di vita».
ESSENZE ACUSTICHE PERSE
Storie di essenze acustiche
s’orizzontano dalla finestra
del mio balcone, del tuo balcone
e di quelli che hanno solo vetri frantumati.
È solo una goccia di vaso,
è solo il legno di una matita
è solo lo scracchiare del gesso,
ma riemerso è il fiore dalla troppa acqua.
Sospeso da braccia
e protetto da mantelli,
si posan raggi di neve,
baluardi pianti del cielo e delle essenze.
Reo guardo scendere
parole e riflessi di luna;
questa l’oscura faccia del mondo.
PENSIERO SUL NUOVO MONDO
Tutti i bambini hanno le lacrime dal gusto salmastro,
non esiste bimbo con il pianto dolce.
Marco e la poesia: «Non definisco poesie i miei scritti, piuttosto li considero “pensieri anarchici impulsivi dei miei stati d’animo e su quel che mi circonda”. Ho l’abitudine di non rileggere mai quello che scrivo solitamente su fogli sparsi, libri… Mi scappa da ridere quando si parla di me come “poeta”».
Marco e la musica: « Per me è tutto. Suono in un gruppo rock formato da poco (gli Zener), dopo aver militato in diverse piccole band. Facciamo cover, ma in questi giorni inizieremo a portare avanti le nostre idee, tanto che mi piacerebbe partecipare a Sotterranea nella sezione dedicata alla musica. Inoltre vorrei tornare presto a San Benedetto perchè mi sono trovato veramente bene. Un grazie di cuore a Franco Cameli, voi tutti e “La Magnana”».
Marco Lizzani è stato premiato dall’on. Gianluigi Scaltritti, dal presidente della Provincia Pietro Colonnella, dall’assessore alla Cultura Bruno Gabrielli. L’artista per Sotterranea che ha dipinto la tela per il giovane vincitore è Chiara Filiaggi di Ascoli Piceno.
Lascia un commento