Definito dalla critica “il più affascinante dei chitarristi brasiliani�?, uno dei maestri di raro talento presenti sulla scena musicale odierna, dotato di uno stile personalissimo ed invidiabile, nella sua lunga carriera De Paula ha suonato con i più grandi musicisti del suo paese, quali Paulo Moura, Baden Powell, Rau-Zinho, Dijalma Ferreira, Eumir Deodato, Juarez , Astrud Gilberto, Chico Buarque.

Negli anni ‘70, concluso il tour europeo con la cantante brasiliana Elza Soares (e dopo aver partecipato, col proprio trio, al Festival Jazz di Pescara in apertura del concerto di Ella Fitzgerald) ha deciso di stabilirsi in Italia. Da allora è stato ospite dei principali programmi musicali della Rai e della TV italiana.

Ha partecipato a numerosissime Rassegne e Festival Jazz. Si è esibito, sia da solo che in trio, nei più prestigiosi Teatri, dal “Sistina�? di Roma al “Petruzzelli�? di Bari, al “Piccolo Regio�? di Torino, al “Metastasio�? di Prato, al “Rossini�? di Pesaro, al “Politeama Greco�? e al “Paisiello�? di Lecce.

Irio De Paula ha suonato con Gato Barbieri ai Festival di Metz e Liegi, e inoltre con Barnie Kessel e Tal Farlow, Toots Thielemans, Bobby Durham, Jimmy Cobb. A New York, come ospite del trombettista brasiliano Claudio Roditi, si è esibito al “Birdland�? come solista e con David Sanchez. Ha inoltre suonato con l’Orchestra sinfonica di San Remo, con quella di Palermo, con la “Modigliani�? di Toscana e di Lecce.

Anche se non è mai possibile redigere una “scaletta�? precisa dei concerti di De Paula – visto che l’artista segue ogni volta un istinto proprio nel proporre la sequenza dei brani, influenzato dalla situazione e dall’approccio col pubblico – si può anticipare che durante il concerto ascolteremo brani, ritmi ed atmosfere di autentica musica brasiliana e composizioni di Barroso, Jobim e de Moraes, Chico Buarque, Baden Powell, Nazareth, Pernambuco e molti altri, nonché brani dello stesso De Paula come “Arcoiris�?, “Nordest�?, “Isa a Copacabana�?o “Viagem�?.

(rositaspinozzi@tin.it)