Riscritture e omaggi da Euripide, Omero, Eduardo.
Le favole di Federigo Tozzi, i racconti popolari siciliani e la poesia africana

Si svolgerà da venerdì 6 fino a domenica 15 settembre, presso l’Auditorium di San Benedetto del Tronto, la Sala Kursaal di Grottammare e l’Azienda Agrobiologia “Aurora�?, l’8° Incontro Nazionale dei Teatri Invisibili.
Uno spettacolo popolare, musicale, civile. Un teatro di narrazione, di poesia, di ricerca, come nella migliore tradizione degli Invisibili. Fra le tante proposte, interessante si preannuncia “E.D.F.�?, messo in scena dal Teatro della Bugia e interpretato da Pierluigi Tortora e Felice Imperato. E.D.F. sono le iniziali del grande Eduardo De Filippo. Un Eduardo presentato in maniera anomala, nuova, rispetto a come si è abituati a pensarlo. Attraverso alcuni brani tratti dalle sue commedie, poesie e canzoni utilizzate nei suoi lavori, suoni, sensazioni si è cercato di fare un bilancio del proprio passaggio in vita: quello dell’uomo Eduardo, ma forse quello di tutti gli uomini che hanno cuore e sentimento. Uno spettacolo sulla memoria.
“Aquarum, una favola terracquea�? del Teatro Lanciavicchio è il frutto di uno studio sulle leggende che per secoli hanno abitato la terra dei guerrieri Marsi e le acque del lago Fucino (lago che non c’è più, risucchiato da diaboliche astuzie tecniche e ancor più diabolici investimenti economici). Lo spettacolo si sviluppa a partire da una delle più antiche favole italiane: un gruppo di persone, immerse in un sonno durato centinaia di anni, vengono ritrovate per caso in una grotta e svegliate. Raccontano di essere state in Paradiso e di aver appreso una Verità che tutto il mondo dovrà conoscere…
Teatro di Sacco e Shell Vibes presenteranno “Saro-Wiva, non mi piace l’Africa�?, oratorio civile ispirato ai testi di Paul Niger e Ken Saro-Wiwa. Due momenti storici, due anime, due voci: negli anni ’60, in piena “negritudine�?, Paul Niger canta il mitico desiderio di ritorno alla madre Africa, origine della sua matrice poetica e umana. Un’Africa finalmente degna di rispetto all’interno del consesso umano. Negli anni ’80, Saro-Wiwa urla invece la fine delle illusioni africane. Intellettuale scomodo per il regime nigeriano, imprigionato, torturato, impiccato, urla la vendita della madrepatria alle economie globali a cui la giunta militare si è asservita. Urla senza mezzi termini, piangendo, con ironia devastata, contro la confusione delle coscienze e contro la piaga del nuovo colonialismo: una delle contraddizioni più evidenti (ma meno rivelate) del mondo occidentale.
Tra gli altri spettacoli in programma: Andrea Cosentino con il suo “Andromaca�? tratto da Euripide; la Nuova Complesso Camerata con “Bestie�? da Federigo Tozzi; “Cara moglia�? del Piccolo Teatro Me-ti, dedicato alle storie e alla vita degli emigranti abruzzesi; “Polifemo�? del Teatro di Tatua, che fonde il mito del Ciclope omerico con le suggestioni del racconto popolare siciliano.
Sin dalla loro nascita, i Teatri Invisibili puntano ad esplorare i territori più lontani dalle ripetitive banalità del “Teatro Ufficiale�?. Non per niente, tutte le compagnie che partecipano all’incontro non ricevono alcuna sovvenzione statale. E proprio partecipando agli Invisibili, molti grandi artisti (come l’attore Ascanio Celestini) hanno oggi raggiunto una significativa visibilità.

Biglietto unico: 6 euro (in vendita presso i luoghi di rappresentazione)

Mercoledì 11 settembre: ingresso gratuito per i ragazzi fino a 13 anni

Il programma potrebbe subire delle variazioni

Laboratorio Teatrale “Re Nudo�? – Ufficio Stampa: Dante Albanesi 347 91.066.89

INVISIBILI, AD MAIORA!

L’Incontro Nazionale dei Teatri Invisibili arriva alla ottava edizione, nonostante tutto.
Nonostante le scarse risorse economiche. Nonostante la diffidenza dell’establishment teatrale, che continua a vedere negli Invisibili un elemento destabilizzante e cerca di inquadrare il movimento (con disonestà intellettuale e logica meramente autoconservativa) in un’ottica di mediocrità, facendo torto ai tanti veri artisti che, grazie alla rassegna, hanno raggiunto una significativa visibilità. E si potrebbero fare decine di nomi.
Nonostante la tendenza sempre più diffusa di ridurre il teatro ad un’appendice della TV.
Nonostante il tentativo di soffocare e reprimere qualsiasi forma di alternatività al progetto imperante di globalizzazione dell’imbecillità e dell’inoffensività delle proposte culturali.
Nonostante la perdurante indisponibilità del teatro Concordia, luogo indispensabile per la vita culturale del nostro comprensorio.
L’8° Incontro dei Teatri Invisibili si terrà tra il 6 e il 15 settembre 2002, in forma di necessità ridotta e in attesa di tempi migliori, grazie alla disponibilità dei gruppi partecipanti che, sin dall’inizio, hanno creduto nel progetto-Invisibili e continuano a promuoverlo; e grazie anche alla conferma del sostegno convinto e incoraggiante dell’Amministrazione Comunale di Grottammare e al ritrovato appoggio di quella di San Benedetto. Presso la Sala Kursaal di Grottammare, l’Auditorium di San Benedetto e l’azienda agrobiologica Aurora, si alterneranno 7 compagnie; teatro di narrazione, teatro di poesia, teatro per ragazzi, teatro popolare, teatro di ricerca, teatro musicale, teatro civile: una grande varietà di proposte, a testimonianza di una notevole vivacità e di una significativa ricchezza di scelte artistiche da sempre sottese alla migliore tradizione dei Teatri Invisibili.
Anche in questa edizione, quindi, gli Invisibili confermano la propria ricerca di un teatro di differenze. Differenze vissute come valore positivo e non come motivo di allontanamento e di discriminazione. Un’idea di spettacolo lontana da dogmatismi e certezze. Ma non più invisibile.

Laboratorio Teatrale Re Nudo

8° INCONTRO NAZIONALE DEI TEATRI INVISIBILI
6 – 15 settembre 2002
San Benedetto del Tronto, Auditorium
Grottammare, sala Kursaal

ven 6 Auditorium

ore 21,30 E.D.F. Teatro della Bugia

sab 7 Auditorium

ore 21,30 Polifemo Il Tesoro di Tatua

mer 11 sala Kursaal

ore 21,30 Aquarum,
una favola terracquea Lanciavicchio

gio 12 sala Kursaal

ore 21,30 Andromaca Andrea Cosentino

ven 13 sala Kursaal

ore 21,30 Bestie Nuova Complesso Camerata

sab 14 sala Kursaal

ore 21,30 Saro-Wiva,
non mi piace l’Africa Teatro di Sacco

dom 15 sala Kursaal – Azienda agrobiologica Aurora

ore 18,00 Cara Moglia Piccolo Teatro del Me-ti
ore 19,00