Il “botto” del mercato rossoblù è arrivato proprio all’ultima giornata del lungo calciomercato estivo. L’acquisto di Fanesi ha dato nuovo entusiasmo alla tifoseria rossoblù: le famose ‘chiacchiere da bar sport’ sono univoche, e dicono che, se prima dell’acquisto del centravanti di San Benedetto la Samb era pur sempre una squadra di seconda fascia (dietro le favorite Crotone e Pescara), adesso può ambire ad insidiare il primato di favorita. Diversi supporter, che fino a qualche giorno fa erano incerti se sottoscrivere o meno l’abbonamento, si sono convinti e acquisteranno la tessera annuale.

I tecnici Matricciani e Colantuono restano sempre umili e realisti, come è giusto che siano, considerando che la Samb è pur sempre una formazione neo-promossa. La rosa attuale della Samb, saggiamente ridotta a 22 uomini dopo le cessioni dei più giovani (Teta, Pesce, Cacciatori, Bischeri, Cacciaglia) e dell’esperto Pilleddu, rappresenta al momento un gruppo ben gestibile sotto questo punto di vista.

L’arrivo di Fanesi arricchisce ulteriormente il reparto avanzato soprattutto sul fronte dell’esperienza: Soncin è del 1978 e non ha mai giocato in C1, mentre Sergi, Kanjengele e Turchi sono tre giocatori del 1976. Fanesi, al di là dei trent’anni, è arrivato alla piena maturazione proprio nelle ultime stagioni, con 14 gol in B nelle esperienze con Fermana e Treviso (culminate però con due retrocessioni) e 9 lo scorso anno a Pescara (C1) in sole 25 presenze.

La coppia d’attacco ‘titolare’ (una definizione che non piace ai tecnici, per i quali i giocatori partono tutti dallo stesso piano) dovrebbe essere quella composta da Fanesi e Turchi; ma ci sarà spazio anche per Kanjengele (seconda punta, tornante di fascia o addirittura trequartista), Soncin (il più rapido negli spazi brevi) e Sergi (i suoi centimetri e la sua generosità saranno sempre utili). Un attacco duttile, che ha in sé le doti della velocità, dell’opportunismo e della potenza. Quando Kanjengele recupererà la forma migliore, l’attacco avrà dalla sua anche la fantasia e l’imprevedibilità che si attribuisce all’attaccante congolese.

CAMPIONATO SÌ O NO? Domani il Presidente di Lega della Serie C Mario Macalli parteciperà al Consiglio Federale; mercoledì sarà il momento dell’incontro con il Ministro Urbani. Mercoledì stesso o al più tardi giovedì si deciderà se dare l’avvio al campionato domenica prossima, o se invece continuerà la protesta della Serie C per i crediti vantati nei confronti del CONI (52 milioni di euro). Tutte le tifoserie di Serie C attendono di conoscere la decisione finale: se si partirà domenica, la Samb giocherà a Sora. Si stima che saranno almeno cinquecento appassionati a seguire la Samb nel campo della squadra ciociara.