SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sarà Giorgio Fede a rappresentare il Movimento Cinque Stelle alle prossime elezioni comunali. Ex presidente del quartiere Sant’Antonio e attivista da circa un anno, il candidato sindaco dei pentastellati è stato scelto dal gruppo locale ad ampia maggioranza.
“Ci sono state discussioni, ma ne siamo usciti uniti – dice lui – in questi mesi siamo stati in silenzio, abbiamo lavorato sull’individuazione del portavoce e sul programma. E’ stata realizzata una bozza, un’idea generale che è stata condivisa negli incontri settimanali svolti. Abbiamo praticato un ascolto costante dei cittadini, non limitato solamente al periodo del voto come fanno altri”.
Fede spende parole di elogio per Maria Rosa Ferritto, Riego Gambini e Giovanni Marucci, rappresentanti del Movimento prima di lui: “Hanno svolto un grande lavoro, con impegno, onore ed efficienza, li ringrazio di cuore”.
Il 2 novembre, Marucci era stato incoronato con 9 voti a favore contro gli 8 di Serafino Angelini. “Ci siamo trovati ad affrontare un’elezione non soddisfacente – spiega Fede – non per la persona, ma per il percorso. Il 51% dei consensi ci imponeva la ricerca di un percorso migliore. Nel Movimento tante regole non sono scritte, non ci sono segreterie, coordinamenti regionali, forse il nostro limite è lì. I gruppi si muovono autonomamente, a Milano si è deciso in una maniera, a Roma in un’altra. Avevamo pensato ad un’assemblea, ma non è stato possibile arrivare all’elenco degli iscritti”.
Fede chiama quindi in causa il Pd: “Loro hanno cinquecento tesserati, ma in quanti partecipano alle assemblee e alle riunioni? Da noi non è tanto diverso, i 17 attivisti sono quelli che presenziano costantemente alle nostre iniziative, che comunque sono aperte a tutti”.
E il programma? I grillini volano basso. Niente annunci, poche promesse, tanta trasparenza: “In campagna elettorale molti propongono progetti che non hanno realizzato negli anni precedenti. Noi dovremo valutare il bilancio che troveremo e fare i conti con le reali disponibilità. La sincerità sarà il primo valore”.
Il Movimento Cinque Stelle non effettuerà alleanze o accorpamenti. La lista sarà però aperta a tutti: “Inviteremo le persone ad uscire dalla latitanza del voto e della partecipazione. Siamo disponibili ad accogliere chiunque, in base alle singole competenze valuteremo le loro esperienze. Vogliamo coinvolgere almeno trenta persone, tra quelle in lista e i possibili assessori, che potranno essere anche esterni e che vorremmo comunicare alla città prima delle elezioni. Viste le attuali condizioni, è ragionevole pensare che si andrà al ballottaggio, il nostro auspicio è essere della partita”.
Fede correrà solo per la vittoria. In caso di sconfitta, non siederà in Consiglio Comunale. Il ruolo di dipendente comunale lo rende incandidabile, a meno che non vada in aspettativa non retribuita. “Ho scritto al Comune, perderò due mensilità da qui al giorno delle elezioni. Se diventerò sindaco prenderò uno stipendio di poco superiore all’attuale, ma se non dovessi farcela non potrei portare avanti la famiglia con il solo gettone di consigliere. Non è una mancanza di volontà, ma un reale impedimento economico. Voglio essere sincero fin da ora con i sambenedettesi”.
Un occhio al futuro e l’altro al presente. I Cinque Stelle devono fare i conti con lo scranno lasciato vuoto da Marucci. Nell’assise di sabato la postazione dei grillini non sarà occupata. Se Peppe Giorgini si presentasse in Sala Consiliare convaliderebbe la sua rinuncia, aprendo immediatamente le porte ad altri esponenti, tuttavia difficili da trovare. Gli attivisti hanno avviato i contatti con Emanuele Rosetti, Andrea Mattioli, Paride Della Ventura, Roberto Cardelli, Matteo Melchiorri e Cinzia Neroni. “In cinque anni hanno cambiato attività e assunto nuovi impegni”, ammette Fede. “Ci stiamo dando da fare per arrivare al più presto alla sostituzione. Fossimo stati avvisati in tempo delle dimissioni avremmo già risolto”.
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La citta’ necessita di un cambiamento per uscire da questo lento spegnimento e dalla sensazione di immobilismo ed improvvisazione che ha contraddistinto chi ha governato negli ultimi anni. Chissa’ se certi quartieri metteranno da parte paraocchi e comandamenti marxisti per votare persone nuove e propositive, ignorando per una volta partito o non partito e votando sulla base delle proposte, delle idee e delle persone. Ricordo che per ben due campagne elettorali era stato promesso il lungomare nuovo e la risoluzione del problema allagamento. Oggi la città si ritrova senza lungomare nord nuovo (ma con i parcheggi a pagamento), con uno… Leggi il resto »
Bravissima persona. Magari Fede sindaco…
Ringrazio Giorgio Fede per le parole di elogio ma… Forse, dalle discussioni, il Movimento Cinque Stelle sarà pure uscito unito; peccato, lo dico almeno per me, che abbia perso per strada il suo portavoce, il suo consigliere comunale [strano modo di interpretare il termine unità], per me un prezioso amico… per loro non non saprei dirvi. Qualcuno comunque dirà: poco male… altri: meglio così; personalmente non sono della stessa opinione, pur consapevole del fatto che la mia opinione non è di certo di fondamentale importanza. Però per correttezza nei riguardi sia dei lettori che degli iscritti al Movimento Cinque Stelle,… Leggi il resto »
Signor Gambini, mi scusi, c’e’ qualcosa che non mi torna. Se Lei condivide i valori del M5S, perche’ ne e’ fuori da 15 mesi? Dalle parole del Signor Fede (sotto l’altro articolo) ho visto apertura nei confronti Suoi e del Sig. Marucci. Perche’ dunque continuare questa crociata non essendo più componente del M5S locale? Francamente, a me, comune cittadino, esterno al movimento sia a livello nazionale che locale, la sua sembra più una ripicca rancorosa, rabbiosa, un voler gettar fango su un movimento di cui ha fatto parte fino a poco tempo fa e dal quale e’ uscito di sua… Leggi il resto »
Perchè come ha spiegato Riego nell’altro commento le ingerenze di certi suoi esponenti non sono proprio da ideali del M5S, SE UNO VALE UNO, a San Benedetto c’è stato un UNO che si è fatto pesare più degli altri con la minaccia di uno scisma. Roba da “peggio della seconda repubblica”!
Signor…. sono uscito dal gruppo del M5S di San Benedetto del Tronto per scelta politica i cui risvolti sono stati taciuti proprio per non ledere il Movimento e il lavoro futuro del consigliere che mi avrebbe sostituito, cioè Giovanni Marucci. Faccio questa battaglia perché ritengo siano stati violati i principi del Movimento e di questo ne sto chiedendo conto. Nel mio caso fu differente. Assolutamente vero 2 persone non fanno il Movimento. Marucci è risultato vincente dalla prima votazione (9 Marucci – 8 Angelini – 17 sono stati i votanti) per cui non è corretto dire che non convince i… Leggi il resto »
Lei non è sincero o, sicuramente, non ha detto la verità! E delle persone che non dicono la verità c’è poco da fidarsi! Lei è uscito dicendo: lo faccio per motivi personali, senza alcun motivo di rancore, la mia non è più una risorsa spendibile. PUNTO. Troppo comodo dire OGGI, l’ho detto per non ledere il movimento! E’ fuori o no dal movimento? Sembra sia fuori, allora le chiedo di nuovo : a che TITOLO chiede tutto questo? E’ dentro al movimento? Ne discuta con lo staff, con gli attivisti, con quelli che partecipano,votano,si adoperano, non sulla stampa o con… Leggi il resto »
Mi spiace dover chiamare semplicemente signor X chi mi da del bugiardo, ma non le chiederò di presentarsi, non sono così curioso di saperlo. Comunque per chiarezza di chi legge io sono iscritto, certificato, al Movimento Cinque Stelle, per cui è mio interesse trattare e parlare della politica del Movimento, pubblicamente se necessario. O ritiene che debba chiederle il permesso? Signor X per quale motivo avrei dovuto avere rancori politici nei riguardi del Movimento di San Benedetto del Tronto? La mia fuoriuscita dal gruppo non fu la conseguenza di alcuna irregolarità da parte del gruppo. A seguito delle mie dimissioni… Leggi il resto »
Replica non soddisfacente, ma non importante, ormai si era capito tutto. Non è che prendo le parole che più mi fanno comodo, SONO LE SUE PAROLE, non le mie o di altri. Se non era d’accordo o non rispecchiavano il suo pensiero DOVEVA dichiararlo prima non ora. Ha detto che certe cose non l’aveva detto per non ledere il movimento, mi sembra che ADESSO lei stia danneggiando il movimento. Non deve chiedere il permesso a me, ma nemmeno LO STAFF del M5S deve chieder il permesso a lei. C’è uno STAFF? E’ quello che decide, non io, non lei! Non… Leggi il resto »
Il primo valore la sincerità significa che io sono una persona sincera, verso il gruppo di cui faccio parte e verso la città. Per questo ho dichiarato, prima ancora di iniziare questo percorso, le mie intenzioni. Ogni persona seria ed onesta, quando assume impegni, li porta al termine. Dobbiamo formare una squadra di 30 persone per il governo della città ed io mi assumo l’impegno maggiore, con tutti gli oneri ed onori, secondo le decisioni del Gruppo. Il mio messaggio è chiaro e sincero. Lo dico in anticipo a tutti, altri si dimettono senza dire niente a nessuno, ciascuno giudichi.… Leggi il resto »
Che significa “…altri si dimettono senza dire niente a nessuno, ciascuno giudichi. Per cui, quando si parla di sincerità, usiamo la dovuta cautela e rispetto…”? Certamente cautela e rispetto… Cosa significa questo tuo dire? Significa che Marucci non ti/vi aveva avvertito delle sue intenzioni di dimettersi? Che non corrisponde a verità che vi eravate sentiti al telefono la sera prima delle sue dimissioni e che durante la riunione del Movimento, quella stessa sera, hai comunicato al gruppo le sue definitive intenzioni? Perché quindi fate credere, fai credere, che nessuno, nel gruppo, sapeva di questa sua decisione? Lo dico anche agli… Leggi il resto »
Premetto che non conosco personalmente Marucci e posso dare solo un giudizio dall’esterno. Sono stato alcune volte a vedere i consigli comunali e devo dire che spesso non riuscivo a comprendere cosa volesse dire nei suoi interventi, a volte per dire una cosa semplice con due parole,la faceva talmente lunga che alla fine non si riusciva a seguire il discorso. Cose giuste eh, però per un consigliere, si pretende chiarezza all’istante, non discorsi politichesi. Penso che come candidato sindaco per M5S non fosse proprio la persona più adatta. E’ bravo, serio,onesto ma ci vuole pure l’avere una certa dialettica chiara.… Leggi il resto »
Caro Sfrinca, difendo così apertamente il Consigliere Marucci (però mi creda, non sono il solo a farlo) perché sono dell’avviso che la stima, la fiducia, il rispetto, come pure l’affetto, sono sentimenti che acquistano valore solo quando vengono di_mostrati soprattutto nei momenti di difficoltà. Non si lasciano sole le persone a combattere se dentro di te c’è la quasi assoluta certezza che si tratti di giuste battaglie, anche perché credo che ognuno di noi abbia il diritto e il dovere di difendersi dai soprusi e dall’ingiustizia. So perfettamente che molti di coloro che leggono sono portati a pensare che, come… Leggi il resto »