SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Alla Notte Bianca torna la discoteca. Ma non sarà sulla spiaggia, bensì presso l’ex galoppatoio. E’ una delle tante novità della seconda edizione del nuovo corso, in programma il prossimo primo agosto dopo l’esperimento andato in scena nel 2014.

L’altra novità sarà la prosecuzione degli spettacoli fino all’alba, a cui si aggiungeranno gli stand in Via Curzi dedicati alle tipicità dei comuni dell’interland. Ai bambini verrà destinata l’area di Via Pasqualetti e la Palazzina Azzurra.

In totale gli eventi proposti saranno una quarantina, supportati da 24 gruppi musicali locali divisi tra sei palchi. Il principale verrà installato in Piazza Giorgini, dove l’amministrazione comunale interverrà per i saluti di rito. Banditi anche stavolta fuochi d’artificio, taglio della torta e brindisi.

Un drone filmerà la festa dall’alto per promuovere l’immagine della città a livello turistico. “Diamo seguito ad un progetto iniziato un anno fa e che andò molto bene”, dice l’assessore Margherita Sorge. “Non ci sarà spesa per il Comune, che si farà carico esclusivo di pulizia e sorveglianza durante la notte. E’ un messaggio da sostenere”.

La ‘Notte di Mezza Estate’ verrà pertanto finanziata dai commercianti. Ad organizzarla l’associazione Spam, nata dalle ceneri di Blu Art, che gestì l’evento la passata estate, quando la manifestazione fu messa in piedi in fretta e furia, all’indomani della rinuncia dei vecchi promotori. Tempi stretti che spinsero il Comune ad affidarsi all’unica realtà che aveva messo in piedi un palinsesto alternativo. Dodici mesi dopo la macchina organizzativa sarà la stessa, ma l’amministrazione comunale rispedisce al mittente ogni accusa di monopolio: “E’ un’iniziativa privata – precisa la Sorge – chi voleva partecipare poteva effettuare una richiesta. Ci fossero state offerte le avremmo valutate, cercando di far collaborare le varie anime. Nessuno si è presentato. Magari fosse accaduto…”.