SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Finalmente, contattati da due commercianti di via Ferri, abbiamo ascoltato un ragionamento sano ed equilibrato sui problemi di viabilità reclamati nei giorni scorsi.

Pariamo dall’inizio. Tutto nasce dall’irregolarità di via Marsala a causa di corsie inferiori alle norme di Legge, per cui ogni incidente poteva essere addebitato al Comune che, pur sapendolo non muoveva paglia e all’impossibilità che, incrociandosi, due auto di larghezza medio-alta non potevano proseguire sulla loro strada senza difficoltà.

Il problema è durato tanti anni tra proteste dei commercianti, anche di via Ferri non si sa perché, e rinvii di decisioni da parte del Comune. Qualche mese fa si è deciso per il senso unico sud-nord. Il transito è migliorato seppur con qualche sbavatura che si assesterà nel tempo. Premetto che, togliendo un parcheggio in un lato, la strada poteva tranquillamente restare a doppio senso. Ma tanto è.

In contemporanea anche via Ferri è diventata a senso unico in direzione nord-sud. E qui nasce l’equivoco che i due commercianti di via Ferri ritengono di non poter accettare. Perché?

“Non ci sembra giusto che i problemi che hanno portato il senso unico in via Marsala debbano condizionare anche una strada come via Ferri, la cui ampiezza permette ampiamente due regolarissime corsie per il doppio senso. Il Comune lo sa ma pare che abbia dovuto fare il senso unico perché altrimenti i commercianti di via Marsala avrebbero perso gran parte degli automobilisti che da via Manzoni vogliono raggiungere zona Ascolani”

Ritenete quindi che il motivo non giustifica il provvedimento preso per via Ferri perché non dovuto a necessità inerenti la viabilità bensì a problematiche che non dovrebbero riguardarvi?

“Non esattamente. Come prima richiesta (che abbiamo già trasmesso in Comune) diciamo soltanto che, essendo la strada mediamente larga si poteva benissimo lasciare a doppio senso. Motivo per cui il senso unico, così com’è, pare… sprecato”

Quindi, non siete contrari in assoluto al senso unico. Comunque è vero che la strada è in grado di permettere il doppio senso ma all’inizio, venendo da sud, la prima mezza curva era pericolosa perché si rischiava di vedere all’ultimo momento (senza linea bianca che delimitava le corsie) le auto che provenivano da nord.

“Non siamo contrari per principio o per convenienza, tanto è che, visto che la possibilità c’è, perché sono state eliminate le piste ciclabili che inizialmente erano nel progetto? Se il motivo è legato alle proteste di altri commercianti (quelli di via Marsala. Ndr) allora non ci sta bene. Sarebbe un provvedimento sbagliato e quindi non accettabile”

Un ragionamento che l’amministrazione comunale dovrebbe prendere in considerazione. La soluzione non appare difficile. Credo che con un colloquio sereno e democratico tra le parti interessate, tutto tornerà alla normalità senza prevaricazioni di sorta.