SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Oltre al danno, la beffa. L’amarezza per la precoce eliminazione dai play-off della Sambenedettese viene arricchita dalle decisioni del giudice sportivo in merito alla partita disputata mercoledì pomeriggio contro il San Nicolò, vittorioso per 2 a 0.

I rossoblu saranno costretti a disputare una gara a porte chiuse e a pagare una multa di 3 mila euro (a carico della società) a causa dei cori offensivi intonati dai sostenitori durante il secondo tempo all’indirizzo del direttore di gara.

Nel provvedimento disciplinare si fa inoltre riferimento al lancio sul terreno di gioco di un rotolo di plastica per imballaggi e quattro bottigliette di plastica semipiene verso la panchina ospite “senza attingere alcuno” e di altri oggetti che hanno reso necessario l’intervento delle forze dell’ordine per consentire all’arbitro di raggiungere gli spogliatoi. Si fa cenno infine al tentativo di sfondare un cancello per accedere al terreno di gioco.

Due giornate di squalifica sono state invece inflitte all’allenatore della Samb Silvio Paolucci “per aver rivolto espressioni gravemente offensive al direttore di gara”.