SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Il 25 aprile e il primo maggio meritano la stessa attenzione rivolta alla Tirreno-Adriatico”. La Confesercenti alza la voce durante l’ultimo tavolo del turismo denunciando lo stato di sporcizia della spiaggia sambenedettese nei primi due ponti di primavera.

Cumuli di detriti accatastati a riva, evidentemente notati dai turisti che hanno scelto la Riviera nei giorni scorsi. “Paghiamo le tasse, quando arrivano i primi vacanzieri e pranzano di fronte alla spiaggia, dovrebbero almeno trovarla pulita”, denuncia Sandro Assenti.

Tra Comune e Picenambiente esistono degli accordi sul numero degli interventi di pulizia da eseguire. “E’ comunque assurdo – insiste Assenti – che si consideri fondamentale la tappa della manifestazione ciclistica di metà marzo e non due date importanti come le Feste della Liberazione e dei Lavoratori. Non ci inserisco Pasqua, perché molte volte questa cade troppo presto e non è detto che avvenga in calda stagione”.

La Confesercenti riporta quindi le lamentele espresse da diversi turisti, ribadendo come sia fondamentale sfruttare la spiaggia ancora priva di ombrelloni per eventi e manifestazioni. “Si possono indire concorsi per aquiloni e costruzioni su sabbia, oppure maratone. Se però le condizioni sono quelle attuali…”.