MARTINSICURO – Minacciava, per futili motivi, la sua vicina, a volte piombandole in casa armata di coltello. Dovrà ora restare a 500 metri da lei e dalla sua abitazione.

A finire nei guai una donna di Martinsicuro, colpita da un divieto di avvicinamento emesso dal tribunale di Teramo e notificato dai carabinieri di Martinsicuro. R.L, 38enne, disoccupata, è ritenuta responsabile dei reati di atti persecutori, violazione di domicilio e porto d’armi e oggetti atti a offendere.

La vittima, D.F di 39 anni, esasperata dalle continue minacce e temendo per la propria incolumità e quella dei suoi familiari, si è rivolta ai carabinieri che, dopo accurate indagini, sono riusciti a rintracciare e a notificare alla stalker il provvedimento.
Alla donna, inoltre, è stato imposto il divieto di comunicare con la sua vicina di casa con qualsiasi mezzo.