Riprese di Vincenzo Ingiulla.
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Alla fine verrà acceso un mutuo di 2 milioni per la realizzazione dei primi 400 metri di lungomare nord. Ma Forza Italia vuole comunque sapere che fine hanno fatto gli altri soldi, che sarebbero dovuti servire per il medesimo scopo.
“Proporremo un’interrogazione – dichiara Pasqualino Piunti – l’attuale situazione è farsesca. Per due mandati sono arrivate promesse, poi ad un anno dalla scadenza del mandato elettorale ecco spuntare il mutuo. Peccato che precedentemente si fossero inventati i parcheggi a pagamento, l’aumento del numero degli stalli, del ticket e dell’orario per poter essere appetibili ad un privato che avrebbe dovuto avviare il project-financing. Per non parlare della tassa di soggiorno: una parte dell’introito sarebbe dovuta finire alla riqualificazione del litorale”.
Piunti fa quindi i conti: “Ci ritroviamo con 3 milioni di incassi complessivi di cui non conosciamo la destinazione, vogliamo capire”.
Il segmento di Porto d’Ascoli venne ristrutturato dall’amministrazione Martinelli. Un percorso che l’esponente azzurro definisce “oculato”. “Vendemmo la farmacia comunale, che comunque è rimasta tale. E’ passata ai privati, mantenendo gli identici servizi senza alcuna penalizzazione. Realizzammo 700 metri, per il resto accendemmo pure noi un mutuo”.
Capitolo turismo. Piunti si complimenta con Senigallia, meritevole di aver saputo programmare nel corso degli anni, difendendo tuttavia le bellezze rivierasche: “La nostra costa è molto più appetibile, loro hanno saputo essere lungimiranti. Per quel che mi riguarda, un mio vecchio pallino è il turismo religioso. Abbiamo vicino Loreto, una Diocesi che cura i musei in modo certosino. Non dimentichiamoci di San Giacomo della Marca e San Francesco di Paola e che la Salaria che porta a Roma ha il suo avamposto a San Benedetto. Messo tutto in rete può essere un’opportunità per il nostro territorio”.
Il consigliere comunale di Forza Italia sarà il protagonista di una lunga intervista, che verrà pubblicata nel prossimo numero del settimanale Riviera Oggi, in edicola da sabato.
Demolizione stadio”Ballarìn” e condivisione con la cittadinanza
L’attuale amministrazione non è certo esente da colpe per come è stato gestito tutto il progetto, a partire dall’analisi di un “Sentiment” popolare, anche perché l’impressione è che la maggior parte della cittadinanza sembra esserne contrario
Punto. E a capo. Pasqualino Piunti: “Oggi ascolto solo annunci, ai quali poi seguono solo flop”
"Non vedo un’amministrazione che possa dare risposte ai cittadini". Sindaco fra il 2016 e il 2021, al nostro giornale l’esponente di Forza Italia non nega un suo eventuale ritorno alla guida della città. "Il mio predecessore Perazzoli migliore di me? Non proprio, però da lui fin dal 1997 ho imparato tattiche e strategie”
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Questo intervento mi sembra leggermente anacronistico. Mi sembra strano che chi siede in consiglio comunale dalla notte dei tempi non sappia dove siano finiti i soldi dei parcheggi! Forse se si conoscessero i regolamenti Comune-Multiservizi e le strutture di costo della multiservizi si eviterebbe questo teatrino delle interrogazioni, che non portano mai a nulla se non alla visibilità di chi le pone. Si deve avere il coraggio di voler governare per far capire che esiste un modello di gestione della cosa pubblica più virtuoso. Per quanto riguarda il capitolo turismo, spero vivamente che il suo staff partorisca qualche idea migliore,… Leggi il resto »
Quindi bella non è.
Sulla necessità che escano veramente fuori i conti certificati di dove sono finiti i tre milioni, hai ragione. L’opposizione non si può limitare a semplici interrogazioni inutili.
C’è però anche da dire che Gaspari & C. pare che certi numeri li vogliano teneri nascosti. Cosa che non mi sembra migliore di chi i conti li chiede… male.
E’ vero che il concetto di trasparenza amministrativa che ha Gaspari è molto particolare e lo si vede nel ruolo dell’assessorato alla trasparenza che di fatto è trasparente.