SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Tante buone notizie per la Samb, sul fronte “patrimoniale”. Il presidente Gianni Moneti quest’oggi ha firmato l’accordo con i proprietari dell’area Brancadoro per la cessione degli spazi necessari alla realizzazione della “Cittadella dello Sport”: “Tra noi e i proprietari del terreno l’accordo c’è, adesso presentiamo il progetto al Comune in attesa dell’approvazione”.
Intanto nella giornata di ieri, martedì 25 novembre, un altro importante tassello per ricondurre alla “normalità” la questione dello stadio Riviera delle Palme sembrerebbe essere stato sistemato. Infatti, a seguito di una transazione tra la Decasol, società che è una diramazione della Troiani&Ciarrocchi, e le aziende che devono completare i lavori di messa a norma dello stadio (hanno ricevuto circa 2,2 milioni di euro sul totale dei 3 necessari), le imprese hanno desistito dal procedere le istanze di fallimento nei confronti della Rdp, società titolare dei lavori e delle concessioni fotovoltaiche che hanno consentito di avviare i lavori di copertura e messa a norma dell’impianto.
A seguito di questo accordo nel mese di gennaio dovrebbero avviarsi i lavori ultimativi, dopo i quali la capienza del Riviera delle Palme potrebbe fissarsi a quasi 15 mila spettatori, con possibilità quindi di ospitare importanti amichevoli ed eventi sportivi oltre che spettacoli di richiamo.
“Una ulteriore notizia positiva – conclude Moneti – è quella che abbiamo impiantato il gruppo elettrogeno, cosa non da poco perché è obbligatorio per quelle squadre che militano in Lega Pro”. Facendo i debiti scongiuri, si spera che sia di buon auspicio.
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Da quel che mi ha detto Moneti le ditte che avevano già avviato i lavori.
Tanto il comune non apporoverà perchè il nostro sindaco GIOVANNI GAPARI è impegnato nella ristrutturazione del Del Duca
Finalmente qualche buona notizia…!
Io non starei così tranquillo…. non c’è mai da stare tranquilli quando si mischiano Samb e Politica…
“Educici” ;D
A San Benedetto, la storia insegna, che dietro a grandi festeggiamenti, si cela sempre un grosso bidone per i cittadini. L’euforia della folla acceca e non fa vedere un dito oltre dal naso, come ai tempi della copertura fotovoltaica che sembrava essere la svolta per la Sambenedettese….. si la svolta lo è stata sicuramente, ma in negativo, arrivando addirittura al fallimento! E all’epoca lo dissi anche al direttore nel suo ufficio, non so se lo ricorda, che il progetto non aveva i le fondamenta economiche per essere sostenibile, ma sappiamo come è andata a finire… Serve trasparenza, ma dubito che… Leggi il resto »
L’ articolo parla di accordi tra privati, la Samb con i proprietari dell’area Brancadoro in primis, poi c’è l’accordo per ripianare i debiti della vecchia gestione per la copertura. Dov’è la politica ?
Quando il progetto della citta dello sport arrivera in comune allora sarà come dici tu e bisognerà vigilare come nn si è fatto in passato ma per adesso non si può che dire grazie ai nostri presidenti che finalmente hanno smosso le acque.
Vedremo….
Riusciranno a rendere l’are circostante il riviera Delle Palme libera ai cittadini come era nata? Non ci vuole molto.
Solo sul confine ovest è da raggionarci un po di più. Ormai hanno innalzato inferriate poste sulla mezzeria del cordolo esistente. C’è da raggionarci un po.
C’è stato il pronunciamento del tribunale che era atteso per oggi se non sbaglio?