Una nota pervenutaci dalla segreteria regionale del Pd ha come titolo:

“Preoccupazione per l’attivismo di Spacca e Solazzi contro il PD e la costante ricerca di dialogo con la destra”

Del comunicato stampa riporto soltanto una frase in linea con le recenti dichiarazioni di  Claudio Benigni al quale sicuramente Gaspari non ha fatto mancare l’appoggio. Mi riferisco alle dure parole espresse dal capogruppo Pd in consiglio comunale nei riguardi di Loredana Emili e Sergio Pezzuoli perché si erano fatti fotografare con esponenti della destra sambenedettese.

Visti i continui slanci d’amore del nostro sindaco verso Spacca (perlomeno quando vi vedeva uno spiraglio per una candidatura in regione), una parolina da parte sua e di Benigni ci sarebbe stata bene, visto il comportamento del governatore molto simile a quello dei due ribelli Emili e Pezzuoli. Sono però in tempo per farlo. Lo faranno o prevarranno i soliti interessi personali? Si comporteranno una volta tanto da persone con la schiena dritta?

Sarà per questo motivo che da qualche tempo Gaspari non elogia più il politico di Fabriano. Certo che negare adesso, da parte sua, che tanto e bene Spacca ha fatto nel suo secondo mandato e tanto potrebbe fare nel terzo (più o meno questo diceva il sindaco) costituirebbe una beffa bella e buona.

Siccome, però, io non dispero mai, mi auguro che almeno stavolta qualcuno del Pd in Comune (quelli della segreteria regionale che hanno firmato il documento, a parte) abbia un altro sussulto (dopo quello sui coniugi Perazzoli) e dica “Spacca ha tradito il nostro Partito ed è giusto che nessuno di noi lo segua” . Non sarà facile senza cadere in contraddizioni ma, meglio che niente sarebbe.

Questo il testo che ho stralciato dal resoconto della segreteria regionale del Pd:

Permane in tutti noi la preoccupazione per il clandestino attivismo di Spacca e Solazzi contro il Pd e la costante ricerca di un dialogo con le forze della destra che in tanti anni ci hanno contrastato. I marchigiani non comprendono le ragioni, dopo tanti anni insieme, di un cambio di fronte così radicale

La Segreteria ha dato mandato al Segretario, mantenendo fermo il giudizio di contrarietà a Marche 2020, di costruire un tavolo unitario della coalizione con tutte le forze moderate, riformiste e di sinistra per ampliare l’attuale maggioranza di governo, oggi composta da PD, Udc, Idv, Cd, PsI, Verdi

FIRMATO: Francesco Comi (Segretario), Luca Ceriscioli (Vice Segretario), Gianluca Fioretti (Vice Segretario), Monica Acciarri, Loris Bernacchia, Andrea Biekar, Michele Brisighelli, Patrizia Casagrande Esposto (Coordinatore Segreteria), Michele Crocetti (Organizzatore Segreteria), Antimo Di Francesco (Segretario provinciale), Gilberto Fattori, Emanuele Feduzi, Giovanni Gostoli (Segretario provinciale), Teresa Lambertucci (Segretario provinciale), Daniela Lattanzi, Valerio Lucciarini, Eliana Maiolini (Segretario provinciale), Mary Marziali, Paolo Nicolai (Segretario provinciale), Mirco Ricci (Capogruppo consiliare), Daniele Salvi, Giorgia Sampaoli (Tesoriere), Stefano Stracci (Presidente), Roberto Tesei (Segretario Giovani Democratici)

PENSIERINO FINALE: Se la politica è questa starne fuori è più che normale per le persone perbene”.