JESINA Tavoni, Calcina, Marini, Frulla, Tafani, Tombari, Carnevali, Ambrosi, Trudo, Francia, Cardinali A disp. Cornacchia, Gasparini, Lippo, remedi, Ledesma, Tittarelli, Pierandrei, Sassaroli, Bastianelli All. Bacci
SAMBENEDETTESE Fulop, Baldinini, Lobosco, Borgese, Vallorani, Pepe, Valim, Diarra, Tozzi Borsoi, Napolano, Carteri A disp. Cafagna, Giannini, Fapperdue, Ubaldi, D’Angelo, Cichella, franco, Galli, Padovani All. Mosconi
JESI – Il “Carotti” si dipinge di bianco, rosso e blu. Ai tanti tifosi jesini si sono aggiunti 700 sambenedettesi, carichi e rumorosissimi. All’assenza di Traini, per la Jesina, la Samb “risponde” con le defezioni di Botticini, Viti e Borghetti. In difesa confermati tre quarti del reparto che ha trionfato la scorsa settimana, con Lobosco al posto di Botticini. In tribuna anche Roberto Mancini, jesino.
In fase di non possesso la Samb è schierata col 4-4-2, con Valim e Napolano che si alternano a sinistra, e Diarra a destra.
Fase molto confusa in campo, con le due squadre che provano a condurre la gara, senza successo. molti passaggi sbagliati e gioco un po’ spezzettato.
11′ Carteri atterra platealmente Calcina. Ammonizione per il centrocampista rossoblu.
17′ Bello scambio tra Trudo e Cardinali sulla sinistra; la palla torna all’attaccante che punta Pepe e prova la battuta sul primo palo: gran tiro, ottima risposta di Fulop.
18′ Punizione dalla trequarti per la Jesina: Cardinali serve la sponda di Tafani, che appoggia; salva Pepe con una sfrobiciata
20′ Ancora Trudo, stavolta sulla destra: l’attaccante salta Lobosco e prova il cross, ma Francia viene anticipato da Baldinini.
21′ Bella azione della Jesina: Trudo serve di tacco Cardinali, che restituisce sullo spazio; l’attaccante finge l’intervento lasciando passare per Francia, che non intuisce: spazza Pepe.
22′ Ammonito Diarra per un fallo su Francia, che aveva lasciato colpevolmente libero di dirigersi verso Fulop. Sulla palla fa Frulla: bel tiro, diretto all’incrocio dei pali, ma Fulop para in due tempi.
In fase offensiva Napolano (che parte da sinistra) si stringe moltissimo, agendo alle spalle di Tozzi Borsoi, con Lobosco che va in posizione di esterno alto.
25′ Cross di Valim dal vertice sinistro dell’area di rigore, deviato, la palla diventa perfetta per Tozzi Borsoi, che in estensione anticipa portiere e difensore: palo!, e sulla ribattuta Tombari anticipa Baldinini.
26′ Sul corner successivo occasione clamorosa per Diarra, che – sull’uscita difettosa di Tavoni – non riesce a mandare in porta.
31′ Cross interessante di Cardinali, spazza Pepe. Corner. Sulla palla va Cardinali, che mette un cross basso e tagliato sul primo palo: Tafani parte da dietro, senza nessuno che lo segua, e punisce Fulop con un tocco perentorio sul primo palo. UNO A ZERO JESINA.
36′ Angolo di Napolano, respinto; sulla palla torna il 10 rossoblu, che ributta palla in mezzo: Baldinini arriva sul pallone, ma non riesce a controllare.
Ora rossoblu tutti riversati in avanti, con la Jesina che prova a difendere.
39′ Sugli sviluppi di un corner Napolano riceve sulla trequarti e serve Pepe, che stacca benissimo e – di testa – la manda a un soffio dal palo.
40′ Contropiede della Jesina con Trudo che trascina palla in avanti, atterrato da Pepe: ammonito. Punizione battuta da Cardinali, deviata in corner dalla barriera. Sull’angolo ancora occasione per Tafani, sul secondo palo: palla fuori.
44′ Punizione di Napolano dai 35 metri: altissimo.
45′ Borgese allarga benissimo per Baldinini, che raggiunge il fondo e crossa in mezzo: Tozzi Borsoi arriva sul pallone, ma manda alto sulla traversa.
45’+2 Tozzi Borsoi prova la conclusione in acrobazia, respinta sul nascere da un difensore: la palla arriva a Lobosco, che prova il destro – fuori, non di molto.
Fine primo tempo. Veramente poca Samb in questi primi 45′, giocati con un buon ritmo e poco governo. Dopo una prima fase combattuta la Jesina ha fatto la gara, con alcune buone occasioni; i rossoblu – dal canto loro – hanno giocato a fiammate, sfiorando il gol in alcune occasioni, sì, ma concedendo troppo campo agli jesini.
Inizio secondo tempo. Nessun cambio nelle due squadre.
46′ Scambio tra Tozzi Borsoi e Valim, con il brasiliano che va al tiro: fuori.
48′ Secondo angolo consecutivo per i rossoblu, che stanno collezionando corner.
52′ Scontro tra Tozzi Borsoi e Tafani, che si erano incrociati (non proprio amichevolmente) pochi secondi prima. Il capitano rossoblu, contrastato dal difensore leoncino, lo colpisce con un pugno: l’arbitro era girato, ma il guardalinee ha visto tutto. ROSSO PER TOZZI BORSOI!
Gioco fermo da 3 minuti, con Tafani che resta a terra, tramortito; viene bendato.
55′ Fuori Vallorani (noia muscolare), dentro Franco. Lobosco centrale di difesa e Franco terzino sinistro.
58′ Dentro Padovani per Carteri. Samb col 4-2-3, Padovani prima punta, con Valim che fa doppio lavoro da mezzala e esterno destro, e Napolano a sinistra
Dallo stadio Carotti sono scomparsi tutti i guardalinee. I rossoblu sono gli unici che si preoccupano dell’improvvisa scomparsa dei i desaparecidos jesini, e o fanno notare a più riprese. All’ennesima palla uscita fuori, e non lasciata rientrare, Valim si appropria della sacca dei palloni della panchina della Jesina, e la deposita nei pressi della panchina rossoblu: tutta la Jesina – panchina e giocatori – si getta verso la panchina rossoblu: mischia clamorosa, con i carabinieri costretti ad entrare in campo. Grandissima confusione, e gioco fermo per diversi minuti. Espulsi l’allenatore della jesina, Bacci, e un accompagnatore della Samb, Marchionni.
66′ Occasione clamorosa per Padovani, che sul filtrante di Napolano arriva a tu per tu col portiere, ma – disturbato da Calcina – non riesce a colpire.
69′ Espulso un giocatore della panchina della Jesina. Si tratta di Tittarelli, che – non sappiamo perché – si trovava davanti all’ingresso del tunnel.
73′ Dentro D’Angelo per Borgese: Samb tutta all’attacco. Nella Jesina fuori Ambrosi per Sassaroli.
76′ Brutto fallo di Calcina su Valim, giallo per il giocatore jesino.
Pepe e Lobosco centrali, Baldinini a destre e Franco a sinistra, col primo che in fase di possesso si alza ala destra. A centrocampo D’Angelo gioca davanti alla difesa in tandem con Diarra, mentre Valim gioca alle spalle di Padovani e Napolano.
79′ Psicosi collettiva della difesa rossoblu, con Lobosco-Fulop che perdono palla ridicolmente regalando un’occasione clamorosa a Trudo, che – contrastato dall’uscita disperata di Fulop – manda a lato.
82′ Attacco insistito dei rossoblu, che tentano il cross in mezzo in tre occasioni, consecutivamente: sul contropiede Trudo si trova a gloppare a campo apertissimo, ma Fulop fa un miracolo in uscita, fermando la conclusione col piede. Sulla mischia successiva Carnevali recupera e si accartoccia sul pallone, con Fulop che si fa largo tra compagni e avversari, esce fino al limite dell’area e la prende in scivolata.
83′ Ammonito Tombari per un fallo su Napolano. nel frattempo dentro Remedi per Carnevali. Batte Napolano, deviato.
87′ Sassaroli ha un’occasione per il tap-in vincente, ma non colpisce.
90’+2 Contropiede (l’ennesimo della Jesina), palla a Trudo che di prima intenzione spiazza Fulop siglando il 2-0. RADDOPPIO JESINA, PARTITA VIRTUALMENTE FINITA.
Trudo ammonito (si è tolto la maglia)
90’+3 Altro contropiede di Trudo, Pepe lo atterra: secondo giallo, ESPULSO PEPE! Samb senza più difensori, out Borghetti, Viti, Botticini, e ora Vallorani e Pepe.
Fine secondo tempo. Sfortunata, arrabbiata, nervosa, ma – soprattutto – bruttissima Samb.
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Uno: Mosconi non sa gestire questa squadra. Due: il dopo Tozzi-Borsoi è cominciato.
Non posso darti torto…
Le tue considerazioni secondo me andrebbero però invertite nella numerazione.
Uno: il tempo di Tozzi Borsoi è finito. Anche perchè ancora una volta da capitano, e stavolta da recidivo, rischia anche 4 giornate di squalifica. Indubbiamente diventa, se non pericoloso, quantomeno controproducente tenerlo ancora in rosa.
Due: troppa questa Samb per il buon Mosconi che, senza l’ausilio del suo capitano non è in grado di gestirla.
Quante volte l’anno scorso veniva fatto notare il buon esempio che il capitano dava alla squadra? Quest’anno sta facendo il contrario…
Sarebbe importante capire cosa sta succedendo a Tozzi Borsoi che, secondo me, è fondamentale per competere e superare Matelica e Maceratese. Senza di lui è un terno a lotto. Anzi non ce la faremo sicuramente. Mi assumo l’incarico di chiamarlo per una ‘confessione’ a sangue freddo.
Ma sto Tozzi Borsoi non è “leggermente” sovrappeso per fare l’atleta?
Spero almeno che questa sconfitta possa servire alla dirigenza per fare le giuste valutazioni su alcuni elementi e farci diventare una squadra determinata, altrimenti siamo al massimo da terzo posto…
ma vergognati!!! con questo buonismo ecco dove ci siamo ritrovati. mo’ è colpa della tifoseria va a finire. 700 persone che incitano dal primo all’ultimo minuto la squadra, anche dopo il 2-0.. e hai il coraggio di dire una cosa del genere?? giustificarsi con la jesina e il suo comportamento se è una cosa che si vede da quando è nato il pallone. le piccole squadre nei piccoli campi fanno cosi. se vanno in vantaggio la palla sparisce, certo la società deve farsi sentire e documentare tutto. ma se tu samb, che hai una squadra che costa il triplo di… Leggi il resto »
Cito solo: “fa bene chi si fa giustizia da solo”. Altro che commento provocatorio.
Chi simula è leale e sportivo? Sono in attesa di leggerlo su qualche organo di stampa.
Direttore rilegga bene, chi non condanna chi simula lo ritiene leale e sportivo, e fino a quel mio commento non avevo letto una riga di condanna da parte di qualcuno. Tafani lo ha ammesso di aver simulato ma lei non ha detto una parola di condanna. Rilegga bene quel mio commento sta volta capirà quel che volevo dire.
Con questo nervosismo direi guarda dove ci siamo ritrovati !!!! Io non ero con chi gridava qualche anno fa “meglio i dilettanti con onore che questo disonore” Amico mio nel calcio non vince sempre chi è più forte perché ci sono anche gli avversari, gli arbitri,e la fortuna che spesso fanno la differenza. I giocatori hanno dato tutto ieri e non ci stavano a perdere perché sanno che devono vincere per forza altrimenti sono rimproveri per loro e questa pressione che qua spesso ha rovinato tutto. Non impariamo mai dagli errori del passato questo è il problema di questa piazza.… Leggi il resto »
NO , sanno che devono vincere perchè sono stati scelti apposta e hanno uno stipendio consono PER VINCERE! se dovevamo stare a metà classifica la società avrebbe chiamato gente meno forte, meno costosa, gente che appunto non ha gli attributi per affrontare questa piazza e questa pressione. Queste sono le solite scuse. Di chi deve giustificare prestazioni indegne, e di chi come te non conosce bene certe dinamiche. Con uno che non capisce niente di calcio come te e che arriva a dire che ieri ha visto IMPEGNO, (oltre che giustificare tozzi borsoi) non credo io possa piu parlare di… Leggi il resto »
Anche i giocatori dll’inter vengono pagati profumatamente per vincere ma non vincono. Pure i giocatori della nazionale indossano una maglia per vincere e per rappresentare un popolo, eppure spesso fanno figure da pellegrini. Io non vado a vedere le partite, io mi abbono ogni anno ed in ogni categoria. Ma tu non mi hai risposto, con chi stavi quando si gridava meglio i dilettanti con onore che questo disonore, con la piazza o con Gianburrasca? E tutti quelli che gridavano cosi dove stavono lo scorso anno ? Io ero li su quei gradoni tutte le domeniche
con la piazza , perché gianburrasca stava con tormenti, e tormenti s’è visto che fine c’ha fatto fare P.S. Non venire a dire a me dove stavo io perché hai preso proprio la persona sbagliata…. p.p.s nemmeno tu hai capito un ciufolo di quello che ho scritto io…perché il discorso era solo che SE DEI GIOCATORI VENGONO PAGATI PER VINCERE, non è che devono vincere per forza, MA NON POSSONO NEMMENO COME AFFERMI TU SENTIRE LA PRESSIONE DELLA PIAZZA. nè all’inter nè in nazionale nessun giocatore s’è mai permesso di accampare scuse del genere, e nessun gianburrasca s’è mai sognato… Leggi il resto »