SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Riserva Naturale Regionale Sentina ha da tempo avviato un programma di monitoraggio di tutte le componenti ambientali presenti nell’area protetta. Dopo l’avvio di studi ed interventi sulla fauna e sulla vegetazione, è stato deciso di attivare un monitoraggio stagionale per la caratterizzazione delle acque di falda attraverso periodici prelievi nei diversi pozzi presenti nell’area protetta.

A partire da questa settimana, agenti del servizio “Tutela del Territorio” della Polizia Municipale, in collaborazione con esperti della ditta C.I.A. Lab s.r.l., effettueranno dei prelievi utili a monitorare i principali caratteri chimico-microbiologici della falda sotterranea al fine di valutarne lo stato.

La falda in effetti è generalmente sensibile ad inquinamenti e contaminazioni provenienti dalle attività antropiche (prodotti chimici in agricoltura, sversamenti di liquami e rifiuti pericolosi) che si sviluppano anche a distanze di diverse centinaia di metri dal punto di prelievo.

Il monitoraggio permetterà quindi non solo la valutazione della qualità delle acque sotterranee, ma fornirà anche le basi scientifiche per eventuali provvedimenti atti a migliorare la situazione ambientale del territorio.