SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Pubblichiamo di seguito una nota stampa da parte di Forza Italia Giovani riguardante le conseguenze del maltempo che ha colpito la città il 27 marzo.

Sistema fognario efficiente … Chi l’ha visto ?

Non sono pochi i problemi a San Benedetto del Tronto uno dei tanti è il sistema fognario. La recente pioggia che si è abbattuta nella nostra città ha creato non pochi problemi per i cittadini. La viabilità in citta da Nord a Sud è stata duramente compromessa, tutti i sottopassaggi della citta sono divenuti impraticabili ; la rete fognaria che ultimamente ha subito varie manutenzioni per evitare questi disastri , non ha di certo funzionato ed è collassata,riversando nelle strade l’acqua reflua della città . La nota che lascia interdetti è la dichiarazione dell’assessore ai Lavori Pubblici Leo Sestri che rassicura la cittadinanza dopo aver consultato il tavolo tecnico affermando che grazie ai lavori posti in precedenza non vi è verificato nessun disagio. La domanda che si pongono i giovani di questa città “vecchia”…ma dove vive l’assessore Leo Sestri? Non si è accorto forse che le strade erano tutte allagate? Non si è accorto forse che le caditoie delle varie strade erano completamente otturate di fango che non consentivano un regolare flusso delle acque piovane  in considerazione della forte intensità delle stesse?  Non si è accorto forse che le strade erano piene di buche e dopo questa ennesima pioggia oramai le strade della citta sono impercorribili? Via Toti, il sottopasso di via Virgilio, Via Monte Aquilino, la rotonda di Porto d’Ascoli, via Lombroso a San Benedetto, via Monte Conero a Ragnola, via Pasubio a Porto d’Ascoli, Via Calatafimi, Via Roma, Piazza San Giovanni e Piazza Garibaldi, via San Martino, Via Rizzo e via Farinelli completamente allagate. Ma forse viviamo in un’altra città…

Siamo molto preoccupati dalla gestione piuttosto approssimativa da parte dell’amministrazione che si è dimostrata inefficace limitandosi a piccole opere di manutenzione facendole passare come la panacea di tutti i mali, ma la città  ancora una volta è ripiombata nel caos. La filosofia del  “Non fare oggi quello che puoi rimandare a domani”   si sta rivelando pericolosa per la città provocando ingenti danni sia economici che d’immagine.

Ci auguriamo che dai roboanti annunci si passi ai fatti, pur consapevoli che il problema degli allagamenti è serio e di non facile soluzione ma chi incomincia è a metà dell’opera e per ora siamo sempre al punto di partenza!