SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Tempi lunghi e pareri sgraditi. Giovanni Gaspari si scaglia contro la Commissione d’inchiesta sullo stadio, che nelle prossime sedute darà la parola ai rappresentanti di alcune ditte non pagate e al consigliere comunale Loredana Emili.
Decisione che il sindaco definisce grave, “visto che tra le aziende ce n’è una che ha rapporti di parentela col presidente”. Prova che, a detta del primo cittadino, dimostrerebbe la parzialità di Pierluigi Tassotti, osteggiato fin dal giorno della nomina: “Dimostra di non essere super-partes. Sono sempre più convinto della sua incompatibilità. Eletto da una risicatissima minoranza, svolge una funzione partitica e non solo. L’impresa in questione chiese al Comune di essere pagata, perché riteneva che l’ente avesse avuto un indebito arricchimento dalla vicenda. Ma noi non dobbiamo pagare nulla. Mi chiedo quale sia la ratio di un invito che si trasformerà in un monologo. Lo facciano nella sede di Forza Italia, spero che il centrosinistra non si presti a questi balletti”.
Per quel che riguarda la partecipazione dell’ex capogruppo del Pd, il giudizio è ironico quanto categorico: “I consiglieri possono già parlare in assise ed incidere sugli atti. Aspetto che i lavori terminino, poi dirò la mia. Sarò in carica fino alla primavera del 2016, spero che termini prima di quella data, dato che le consultazioni riguardano tutta la città e forse verranno allargate alla provincia di Ascoli e di Fermo”.
E i ricorsi in Prefettura da parte del Pdl? Snobbati pure quelli: “Hanno costruito un particolare legame con Graziella Patrizi, diventata una sorta di madre putativa. Tentano di trovare per ogni cosa una spalla, un supporto”.
Gaspari preferisce invece sorvolare sulle incongruenze rilevate dalla Commissione tra le dichiarazioni dell’ingegner Enrico Cinciripini (uno dei soci della Rdp) e la dirigente comunale Renata Brancadori. Contrasti legati all’articolo 21 della convenzione, che sarebbe stato modificato solo quando il ramo d’azienda della Rdp fu ceduto alla Decasol. Una correzione tardiva che per Cinciripini impedì l’accesso al credito bancario, a causa di una clausola che consentiva all’amministrazione comunale la rottura del patto in qualsiasi momento.
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Forse sentire le ditte che magari hanno lavorato e non percepito un centesimo, che sono state sfruttate e costrette alla chiusura o ridimenzionamento con licenziamento di operai non è una cosa auspicabile? Forse perchè potranno rivelare gli intrallazzi che ci sono dietro? Forse perchè è meglio che non si sappia di chi si sono fidati in comune che li aveva spinti in quei lavori?
Signor Sindaco, più se ne saprà e meglio sarà! Lo conosce il significato di TRASPARENZA?
Gaspari di cosa ha paura? Che la verità venga a galla? perchè cerca di screditare Tassotti? Quale risultato della commissione deve screditare?
Appena inizio a USCIRE LE INGARBUGIALTE SITUAZIONI degli appalti , TASSOTTI.. aveva gia fatto delle serie CONCLUSIONI LEGGETELE….. “Nello stipulare la convenzione qualche leggerezza è stata fatta, è giusto che chi ha sbagliato si impegni per trovare una soluzione. Una soluzione che, ci tengo a precisarlo, possa portare giovamento anche alla società sportiva. Per 500 mila euro abbiamo dato la concessione del fotovoltaico per 25 anni ad una società che, con la Samb, non c’entra nulla (la Rdp). Sono 8 mila euro l’anno alla Samb, una miseria. Abbiamo chiesto, e richiediamo, una commissione di vigilanza che analizzi la questione.” La… Leggi il resto »
Ormai non lo ferma più nessuno. Si permette anche di sbeffeggiare la Prefettura.
In ogni questione, al di là del merito, ciò che infastidisce di questo Sindaco è l’arroganza e la sicumera. Noto – non solo su queste pagine ma anche fuori nella vita reale parlando con le persone – che è una cosa che infastidisce trasversalmente tutti, al di là di ogni opinione politica, anche la più diversa. E’ sintomatico che non se ne renda conto.
carissimo Galiè diversi notissimi personaggi hanno lasciato scritto:
– La persona intelligente sa da dove comincia e sa dove deve finire..
– L’ignorante sa di esserlo , è il dimostrarlo che lo rende ancora più ignorante.
Tassotti sta ponendo le domande giuste agli attori giusti, mentre sindaco e maggioranza speravano di insabbiare: perché?
L’arroganza del sindaco è un atteggiamento difensivo data l’incapacità acclarata di risolvere qualsiasi problema anche banale.
In ogni caso la questione stadio va risolta ripartendo equamente il debito tra tutti gli attori, e denunciando penalmente i probabili illeciti.
E i ricorsi in Prefettura da parte del Pdl? Snobbati pure quelli: “Hanno costruito un particolare legame con Graziella Patrizi, diventata una sorta di madre putativa. Tentano di trovare per ogni cosa una spalla, un supporto”…questa frase se pronunciata e riportata fedelmente è di una gravità inaudita..scredita il ruolo garantista e super partes di un organo di legalità…credo che il Sindaco sarà chiamato presto a chiedere scusa per l’inopportunità e infelicità della frase
E’ una frase gravissima.
un virgolettato è già di per sé una dichiarazione fedele.
per coloro che pensano che il sottoscritto possa inventare o giocare, c’è sempre il video della conferenza disponibile da domani sulla pagina youtube del comune.
Massimo il mio commento era per rimarcare una frase che io personalmente ho trovato molto grave, non mi ha mai sfiorato il pensiero che tu non avessi riportato le parole esatte per come le hai sentite pronunciare..ci tenevo sapessi questo