SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Venduti al Comune di San Benedetto otto libri d’arte del maestro Nunzio Gulino, al prezzo di 1250 euro ciascuno. L’investimento complessivo di 10 mila euro compare nella delibera numero 212 del 14 novembre, approvata dal sindaco e da tutti gli assessori.
Nato nel 1920 a Comiso e scomparso nel 2011, Gulino è considerato uno dei più grandi incisori e acquafortisti del secolo scorso. Si formò artisticamente ad Urbino, dove frequentò l’Istituto per la Decorazione e l’Illustrazione del Libro.
Nella delibera il valore unitario dei tomi viene stimato pari ad oltre il doppio e si informa che l’offerta è giunta dal curatore Ilario Persiani, per conto dell’associazione culturale sambenedettese Artemara. Persiani è attualmente presidente del quartiere Europa e nel 2011 si candidò alle amministrative tra le fila del Partito Democratico.
Ma perché tale spesa? Il Comune ricorda l’appuntamento del prossimo 10 dicembre, quando al Palariviera si terrà la Giornata delle Marche, manifestazione organizzata da Palazzo Raffaello, che per la prima volta si svolgerà in una città non capoluogo di provincia. Qui interverranno il Presidente Spacca, affiancato dal governatore della regione russa di Ekaterinburg e da personalità del mondo dello spettacolo – ancora non comunicate – candidate ai premi “Picchio d’oro” e “Presidente della Regione Marche”.
L’opera, intitolata “La notte prima di Natale” verrà donata in quell’occasione ed è stata accolta “dato il valore artistico, culturale e simbolico, riconoscendovi l’importanza del vissuto dell’artista sia a livello regionale che comunale”. Il volume è realizzato con 31 lastre di rame inedite e venne presentato due anni fa in Sala Consiliare, in occasione di un evento proposto in cooperazione con la Provincia e la Cna di Ascoli Piceno.
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RITORNA IN APNEA Ilario Persiani ? e fa spendere 10.000 mila euro per l’acquisto di libri.
Non era più SERIO regalare delle opere di maestri d’arte sambenedettesI?? magari gli ultimi che stanno esponendo alla Palazzina Azzurra? Esempio? Dei lavori in legno realizzati da Franco Luciani, veramente belli, sicuramente UNICI, ma… soprattutto di un sambenedettese.
per non dire che i 10000€ potevano essere utilizzati per riqualificare le pinete del campo europa, o per realizzare qualche dosso nelle vie più trafficate del quartiere, o riparare la balaustra del torrente acquachiara, o per dotare le pinete di una adeguata illuminazione, di cestini, o per sistemare le recinzioni e idonea illuminazione i campi da basket, o per rendere più agevole l’utilizzo del pontino ferroviario, ecc ecc
non discuto il valore artistico dell’opera, ma in un momento di disperazione e disoccupazione è una provocazione. Senza morale!!!